Una targa per ricordare Maria e Candido Gabrielli è stata scoperta sabato 20 agosto a Fragheto di Casteldelci. La coppia, molto amata e conosciuta, ha raccontato per tutta la vita la storia dell’eccidio di Fragheto del 7 aprile 1944. Candido fu l’unico sopravvissuto della sua famiglia. Una targa ricorda il ruolo importante dei coniugi nel testimoniare quanto accaduto. E’ affissa sul muro della canonica e recita “Maria e Candido Gabrielli – Maestri di accoglienza, Costruttori di Pace”. Sabato pomeriggio i responsabili di Casa Fragheto, con la famiglia Gabrielli, il comune e gli amici hanno dedicato un momento di ricordo e festa che è durato fino a sera. “Fra testimonianze e ricordi, aneddoti e qualche lacrima, figli, nipoti e amici hanno ricordato come fossero pieni di gioia di vivere nonostante tutto quello che avevano passato, e fossero sempre ben disposti verso il prossimo, avessero sempre un sorriso e un caffè per tutti.” raccontano i partecipanti. La targa è stata inaugurata alla presenza del sindaco di Casteldelci Fabiano Tonielli.
Dopo l’inaugurazione ed un momento conviviale, in serata un altro omaggio. E’ stato infatti proiettato un video dedicato agli ultimi anni di vita di questa coppia tanto amata “che con la loro semplicità, hanno accolto studiosi, troupe televisive e cinematografiche, e chiunque passasse a trovarli, per raccontare loro il tremendo periodo bellico, e il suo apice con l'Eccidio del 7 Aprile 1944 avvenuto appunto nel borgo di Fragheto, e anche qui tanta, tanta commozione. Davvero una bellissima serata che, sotto un cielo ricco di stelle, a guardar bene, vedeva in prima fila le figure di Candido e di Maria, perché si, li sentivamo in mezzo a noi, ancora presenti, timidi e felici, con i loro sorrisi e qualche nota della fisarmonica di Candido.”
