Combattere il diabete non è mai stato così "goloso": il riscatto di Mirco

Il giovane imprenditore riminese si racconta: la storia di ‘Keto Bar & Restaurant"

Di Riccardo Giannini

Trasformare una difficoltà in un'opportunità, affrontare la malattia in serenità e trovando la strada giusta per la propria realizzazione personale, non solo lavorativa. La storia di Mirco Bastianelli, 28 anni, titolare del Keto Bar & Restaurant di Rimini, non è solo quella di un giovane cattolichino che decide di diventare imprenditore e di investire su Rimini, ma è anche la storia di un giovane che si è trovato ad affrontare una malattia, il diabete di tipo 2, a soli 26 anni. Ventiquattro mesi di sudore sulla bicicletta, come ciclista professionista under 27: le soddisfazioni e le passione per questo sport hanno infatti avuto un prezzo salato da pagare. La dieta con tanti carboidrati e zuccheri finì per incidere sul metabolismo di Mirco, chiamandolo a una scelta.  Gli fu prescritta cura a base di insulina, ma il giovane cattolichino decise di affrontare un percorso alimentare differente, puntando sulla dieta ketogenica. Si affidò a una nutrizionista di Roma, Ethel Cogliani: "Mi ha fatto conoscere la dieta ketogenica, ma anche il Biohacking, una scienza che permette di riscoprire il vero potere del corpo e quindi di raggiungere un certo benessere. Ho iniziato a fare digiuni, a fare bagni freddi, a camminare scalzo.  Ho fatto il cammino di Santiago scalzo", racconta. La dieta Ketogenica, invece, "va a prendere il carburante dai grassi, dal corpo, non dagli zuccheri e dai carboidrati. É una dieta che sblocca molto a livello anti-infiammatorio e dà più energie a livello fisico e mentale", potenziando il sistema immunitario. 

Mirco, guarendo dal diabete, ha voluto rendere pubblica la propria esperienza e metterla al servizio di tutti. Aprendo un ristobar ketogenico, il primo in Italia, con piatti senza zuccheri e lattosio, secondo ricette create da lui stesso in quello che è il suo laboratorio-cucina, cioè il suo garage. "Ho analizzato il problema dell'esterno, cioè la necessità di dare lo stesso cibo come la piadina, ma più sana. Cerco di soddisfare tutti i partiti, come dico, cioè tutti i palati". 

La sfida è stata convincere il riminese, spesso tradizionalista in cucina, a mangiare le stesse pietanze, ma in maniera diversa, più sana, benché ugualmente gustosa. "É una sfida che non poteva spaventare chi ha affrontato scalzo il cammino di Santiago", scherza Mirco. Nel suo locale in via Serpieri, nel centro storico di Rimini, aperto lo scorso 2 giugno, ogni settimana vengono organizzati eventi con nutrizionisti. Bastianelli tiene infatti a precisare: "Io non curo il diabete, faccio ristorazione proponendo piatti sani e gustosi. I nutrizionisti e gli esperti invitati agli eventi invece parlano e offrono le loro consulenze utili a curare le patologie".  

A proposito di sfide, Mirco non si ferma e annuncia l'intenzione di lanciare un vero e proprio franchising: "Voglio portare la ketogenica in tutta Italia, per contribuire a rendere migliore il mondo. Vorrei aprire in tutta Italia, partendo nel 2023 da Milano, Roma e Firenze". "Un'avventura", così la definisce il giovane imprenditore, che è pronto ad affrontare con ottimismo, fiducia e consapevolezza, come la più difficile, ma allo stesso tempo gratificante salita in bicicletta.

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