Polo avicolo a Maiolo: preoccupazione per aumento del consumo di suolo agricolo

Gli attivisti del comitato sostengono che il sito del progetto non rispetti la disciplina urbanistica regionale

A cura di Redazione
12 aprile 2023 05:55
Polo avicolo a Maiolo: preoccupazione per aumento del consumo di suolo agricolo - L’allevamento di Maiolo
L’allevamento di Maiolo
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Il Comitato per la Valmarecchia ha sollevato preoccupazioni sul progetto di costruzione del polo avicolo a Maiolo, anche a causa dell'aumento del consumo di suolo agricolo di 2,5 ettari. Gli attivisti del comitato definiscono il sito del progetto "una sorta di non-luogo".

Inoltre, il comitato ha rilevato che, nonostante il progetto parli di una riduzione delle superfici dedicate all'allevamento di polli, la costruzione di 16 capannoni comporterà comunque una trasformazione e impermeabilizzazione di circa 2,5 ettari di suolo agricolo. Secondo l'azienda alimentare Fileni, la superficie coperta dai capannoni passerà da 15.533 a 27.880 metri quadrati, mentre la superficie impermeabile, ovvero i piazzali, aumenterà da 20.238 a 21.456 metri quadrati.

Il Comitato per la Valmarecchia ha anche evidenziato che le opere necessarie per il transito comporteranno un'ulteriore superficie di ghiaia permeabile di circa 18.359 metri quadrati. Il comitato ha accusato la giunta di non aver fatto riferimento alla legge regionale urbanistica che riguarda il contenimento del consumo di suolo nella sua autorizzazione del progetto. Infine, gli attivisti hanno criticato la mancanza di informazioni sul sito della Regione riguardo al progetto in corso, definendo la "Cavallara senza regole come il selvaggio West".

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