Truffa, tre anni e otto mesi a commercialista di Rimini

Tre anni e otto mesi per truffa. E’ la condanna decisa dal giudice Sonia Pasini per L. C., commercialista di 48 anni di Rimini. Una sentenza che replica quella che la professionista aveva rimediato in passato, in un processo parallelo. In quel caso, però, la condanna era stata di due anni. Identiche le accuse e simili le vicende: nei due procedimenti, infatti, le vittime costituite parte civile con l’avvocato Roberto Barra, si erano affidate al commercialista per pagamenti destinati al fisco.  Nell’ultimo processo, l'imputata che si trovava ai domiciliari, doveva rispondere di avere ricevuto dal titolare di una piccola impresa di trasporti, denaro che doveva servire per pagare le tasse. In base alle accuse la commercialista, avrebbe aumentato le voci passive e diminuito le imposte da versare all’Erario, si sarebbe procurata in totale, un profitto di quasi 90mila euro. La vicenda, secondo il capo di imputazione, risale agli anni dal 2006 al 2010. In questo periodo al titolare della ditta, arriva una multa dall’Agenzia delle entrate: la causale è che le imposte non risultano essere state versate. Il giudice ha riconosciuto alla parte civile un risarcimento di 130mila euro.