Non accettano la sua fidanzata, aggredisce genitori e sorella: arrestato 34enne riminese
Il giudice lo libera, ma con il divieto di avvicinarsi ai familiari

Un uomo di 34 anni di Rimini è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia dopo un violento litigio con i genitori, che non approvavano la sua relazione e la decisione di andare a vivere con la fidanzata. Durante una lite, avvenuta lunedì scorso, l’uomo avrebbe aggredito la madre con calci, pugni e lanci di oggetti, minacciando anche i familiari con un coltello. La sorella, spaventata, ha chiamato la polizia, che ha arrestato il 34enne.
In seguito, davanti al giudice, l’uomo, difeso dall’avvocato Massimo Campana, ha dichiarato che i genitori si oppongono alle sue scelte di vita e li ha accusati di aver ostacolato anche una precedente relazione. Il giudice ha convalidato l’arresto, imponendo il divieto di avvicinarsi ai familiari, e l’uomo si è trasferito a vivere con la compagna.