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Novafeltria ferma il Pietracuta sul pari 0-0: niente gol ma il derby non delude le attese

L'atteso derby dell'Alta Valmarecchia tra Novafeltria e Pietracuta si chiude senza gol ma con buone risposte delle due squadre

A cura di Redazione
06 ottobre 2024 17:25
Novafeltria ferma il Pietracuta sul pari 0-0: niente gol ma il derby non delude le attese -
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NOVAFELTRIA: Olivieri, Soumahin, Guerra (33′ st Camara), Castellani, Renzi, Giacobbi, Pavani A., Baldinini, Casalboni (28′ st Toromani), Michelucci (22′ st Frihat), Evaristi M. A disp.: Burioni, Semprini, Giorgini, Pavani T., Alessi, Ciccioni. All.: Pasquale (Costantini sq.)

PIETRACUTA: Forti, Fabbri Fed. (33′ st Gabrielli), Faeti, Cicchetti, Gregorio, Belicchi, Contadini, Fabbri Fil., Ndiaye (7′ st Mani), Zannoni, Sapori (17′ st Bernardi). A disp.: Lazzarini, Alvisi, Matteoni, Galli, Pasolini, Eusebi. All.: Fregnani.

ARBITRO: Luglio di Gradisca d’Isonzo.
AMMONITI: Gregorio, Castellani, Guerra.

SECCHIANO Tempo di derby dell’Alta Valmarecchia tra Novafeltria e Pietracuta, due squadre in lotta per obiettivi diversi – salvezza e zona tranquillità – ma agguerrite a non lasciare all’avversario la vittoria davanti alla numerosa cornice di pubblico che non manca mai all’appuntamento. La gara termina con uno 0-0 che scontenta chi si aspetta dal calcio i gol, ma che non delude affatto per agonismo e contenuti tattici.

Fregnani sceglie Ndiaye come terminale offensivo, mentre sulla fascia destra trova spazio la catena formata da Faeti e Contadini. Nel Novafeltria si registrano due pesanti assenze, Luca Evaristi e Piva, ma in difesa, a fianco dell’ex Giacobbi e del confermato Renzi, rientra Guerra. A centrocampo c’è Castellani, mentre Andrea Pavani e Soumahin si scambiano di fascia ed è l’ex Santarcangelo ad operare a sinistra.

Gara agonisticamente valida fin dai primi minuti, il Novafeltria affida la regia a un pimpante Baldinini, il Pietracuta esce dopo un inizio un po’ timido, mettendo in mostra meccanismi di gioco che sembrano già consolidati nonostante i tanti cambi in formazione dopo la “rivoluzione” estiva. Fregnani alza i terzini Faeti e Federico Fabbri in linea con Cicchetti, sulla sinistra la qualità di Zannoni e Sapori si fa sentire, sulla destra più corsa con Contadini e Filippo Fabbri che cerca spesso lo spazio tra le linee.

Per vedere un tiro in porta bisogna però aspettare il 20′ e un rasoterra morbido dal limite di Cicchetti bloccato da Olivieri. Al 22′ Ndiaye fa sponda per Filippo Fabbri, maestro negli inserimenti, ma Guerra con una diagonale perfetta salva dal possibile vantaggio. Replica il Novafeltria con un contropiede manovrato, Soumahin da sinistra serve a rimorchio Michelucci, il sinistro colpisce un difensore avversario.

Alla mezz’ora Sapori semina il panico a sinistra, cross morbido per l’inserimento di Zannoni, che colpisce di testa: traiettoria deviata provvidenzialmente in corner da un difensore. Al 37′ Castellani, tra i più vivaci, serve Michelucci che con il sinistro calcia alto dal limite dell’area, in posizione centrale. Al 40′ una bella iniziativa Zannoni-Sapori porta Ndiaye al tiro vincente, il fuorigioco dell’attaccante invalida tutto.

Nella ripresa parte bene il Novafeltria, che al 50′ impegna Forti: recupero alto di Baldinini, Castellani calcia di destro dal limite dell’area, costringendo il portiere a una difficoltosa respinta. Passa un minuto e dall’ennesimo pallone ben giocato da Baldinini nasce il lancio al bacio di Marco Evaristi per Soumahin, che sfiora il vantaggio: controllo, doppio dribbling e sinistro che dà solo l’illusione del gol, colpendo la parte esterna della rete.

La replica del Pietracuta, che sposta Contadini a sinistra, arriva al 56′ sugli sviluppi di una punizione dalla destra, Olivieri esce sfiorando la sfera, Belicchi tocca prima di piede e poi di testa, indirizzando verso la porta sguarnita, ma sulla linea Giacobbi respinge.

La squadra ospite sale di tono e al 62′ va ancora vicina al gol con Filippo Fabbri e Zannoni che lavorano un pallone sulla destra per il neo entrato Bernardi, che trovata l’ampiezza affonda e fa partire un velenoso tiro cross rasoterra che Olivieri non intercetta, la palla finisce di poco fuori senza deviazioni da parte di giocatori del Pietracuta. La pressione dei rossoblù sale grazie anche alle mosse di Fregnani, Bernardi largo a destra e Mani falso nove; al 68′ su un corner della destra Zannoni calcia al volo da due passi, Olivieri di istinto e posizionamento riesce a respingere miracolosamente.

Il Novafeltria replica al 73′ con una punizione di Baldinini dai 25 metri, la palla termina di poco a lato, con Forti comunque proteso sulla traiettoria. Nel finale i ritmi scendono inevitabilmente, ma proprio al 90′ il Pietracuta va vicinissimo al gol partita: punizione velenosa da sinistra di Bernardi, la palla sfiorata nell’area intasata costringe Olivieri alla respinta di pugno, con la difesa che libera definitivamente.

Finisce così il derby dell’Alta Valmarecchia: il Pietracuta sale a 11 punti in classifica, frutto di due vittorie e due pareggi, il Novafeltria conquista un punticino prezioso per la salvezza, con un piccolo rimpianto: con un attaccante di categoria, questa squadra si salverebbe senza affanni.

Riccardo Giannini

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