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Novafeltria, impresa sportiva: la Juniores vince il campionato regionale
Il Novafeltria supera 3-1 la Stella a Secchiano e si laurea campione regionale Juniores
di Riccardo Giannini
Il Novafeltria si laurea campione regionale con la Junioresallenata da Pasquale Vittorio, vincendo il girone E Under 19. Oggi (sabato 5 aprile) a Secchiano, davanti a un pubblico numeroso che ha tifato in maniera appassionata dal primo minuto, i gialloblù hanno sconfitto 3-1 la Stella, mantenendo tre punti di vantaggio sull’inseguitrice Tropical Coriano, che ha espugnato 4-1 il campo dell’Edelweiss.
Le reti per il Novafeltria portano la firma di Tommaso Pavani, Gianluca Baldani e Nicolò Paesini, tre ragazzi che sono stati spesso convocati in Prima Squadra. Al fischio finale è così esplosa la festa all’Urbini-Casali, con tanto di t-shirt celebrative.
Cinquantasei punti, 17 vittorie, 5 pareggi e 4 sconfitte, miglior attacco del girone con 74 reti fatte e miglior difesa con 31 reti al passivo: numeri che certificano il meritato primato.
“Secondo me è stato un percorso importante, ma c’erano aspettative altrettanto importanti: dopo l’ottavo posto dell’anno scorso, il blocco della squadra è rimasto lo stesso. Ci abbiamo creduto e abbiamo dato continuità negli allenamenti”, dice il mister gialloblù, Pasquale Vittorio.
È stata per il Novafeltria Calcio (e per il paese intero) una vera impresa sportiva: “Abbiamo vinto un girone giocando con squadre con bacini di 7000 persone in cui pescare giocatori, come Faenza e Tropical Corciano, a cui faccio i complimenti per il secondo posto. Noi siamo tutti ragazzi di Novafeltria”.
A fare la differenza è stato il gruppo: “Anzi più che il gruppo, direi che si è creata una vera e propria famiglia. Ci vediamo fuori dal campo, facciamo gite, siamo sempre a stretto contatto”.
Oggi è il giorno dei festeggiamenti e dello champagne, ma il percorso di questa squadra ha vissuto anche momenti di difficoltà: “Il più difficile – riconosce l’allenatore del Novafeltria – è stato da fine gennaio: un mese in cui abbiamo perso dieci punti. Avevamo un vantaggio di 16 punti e ci siamo mangiato tutto tra infortuni, squalifiche, giocatori in prima squadra. Ma non abbiamo mollato”.
