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Ravenna custodisce qualcosa che nessuno si aspetta | Il Mausoleo di Galla Placidia e il "cielo stellato"
Scopri il Mausoleo di Galla Placidia a Ravenna: un gioiello dell'arte paleocristiana che ha ispirato artisti e nasconde misteri millenari.
Nel cuore di Ravenna, città emiliana ricca di storia e arte, si erge un monumento che, pur nella sua sobrietà esterna, custodisce un tesoro di inestimabile valore: il Mausoleo di Galla Placidia. Questo edificio, risalente al V secolo, è celebre per i suoi straordinari mosaici che hanno affascinato visitatori di ogni epoca, compreso il celebre compositore Cole Porter, il quale, ispirato dalla volta stellata del mausoleo, compose il brano "Night and Day" .
Architettura e simbolismo
Costruito tra il 425 e il 450 d.C., il mausoleo presenta una pianta a croce latina e una struttura esterna in mattoni, semplice e austera. Tuttavia, l'interno è un tripudio di colori e simboli: i mosaici raffigurano cieli stellati, simboli cristiani e scene bibliche, creando un'atmosfera mistica e contemplativa . La cupola centrale, ornata da una croce dorata su sfondo blu, è circondata dai simboli dei quattro evangelisti, mentre le lunette rappresentano apostoli, colombe e cervi che si abbeverano, simboli dell'anima che cerca Dio.
La leggenda della sepoltura
Sebbene il mausoleo sia tradizionalmente associato a Galla Placidia, figlia dell'imperatore Teodosio I e reggente dell'Impero Romano d'Occidente, la sua effettiva sepoltura nel monumento è oggetto di dibattito. Secondo alcune fonti, Galla Placidia morì a Roma nel 450 d.C. e fu sepolta lì. Tuttavia, una leggenda narra che il suo corpo imbalsamato fu trasferito a Ravenna e collocato nel mausoleo, dove rimase visibile attraverso una feritoia fino al 1577, quando un visitatore, avvicinando una candela, causò accidentalmente un incendio che distrusse i resti.
Curiosità
Il Mausoleo di Galla Placidia è uno degli otto monumenti paleocristiani di Ravenna inseriti nella lista del Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO nel 1996, riconosciuti per la loro eccezionale testimonianza dell'arte e dell'architettura tardoantica e bizantina.
