Ridotto l'orario di copertura obbligatoria dei Marinai di Salvataggio a Bellaria: gli operatori non ci stanno

In una nota i marinai di salvataggio di Bellaria esprimono stupore e sconcerto per la riduzione del servizio in un periodo comunque frequentato da turisti

A cura di Redazione
11 settembre 2023 10:47
Ridotto l'orario di copertura obbligatoria dei Marinai di Salvataggio a Bellaria: gli operatori non ci stanno -
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“Nonostante statisticamente gli incidenti più gravi in spiaggia e in acqua durante la balneazione si verifichino proprio durante gli orari di sospensione per la pausa pranzo del Servizio Pubblico di Salvataggio (ovvero dalle 13 alle 14) e prima e dopo gli orari di Servizio obbligatori giornalieri (prima delle 9.30 e dopo le 18.30), il sindaco del Comune di Bellaria Igea Marina ha pensato bene di ridurre la sorveglianza di Salvataggio”. Così una nota stampa dell’Associazione Marinai di Salvataggio della Provincia di Rimini Una decisione, continua la nota “senza oggettiva motivazione e a differenza di tutti gli altri Comuni della Provincia di Rimini, tagliando deliberatamente tramite un’ordinanza comunale l’orario giornaliero di copertura obbligatoria del Servizio Pubblico durante la settimana che intercorre tra l’11 e il 17 Settembre.”. I Marinai di salvataggio ribadiscono che il mese di settembre è comunque molto frequentato da “gruppi turistici di anziani (e non solo) provenienti sia dal Nord Europa che dalle nostre regioni italiane. Gli stessi imprenditori balneari hanno appena riferito pubblicamente a mezzo stampa che la “destagionalizzazione” dovuta alle recenti modifiche climatiche apportano una diffusa affluenza turistica in spiaggia fino a tarda estate.”

“Nessuno sembra chiedersi però quali siano i Servizi Pubblici offerti – continua la nota – dato che quelli elencati si configurano come servizi per favorire interessi privati a scopo commerciale”.

“Con quale Servizio Pubblico rimarranno aperte le attività del turismo balneare?
È veramente questo il “pacchetto turistico” e il servizio che si vuole offrire?
I clienti fruitori di questo slancio ottimistico nell’offerta del turismo della riviera riminese sono al corrente che il Servizio Pubblico di Salvataggio non sarà attivo?”

In conclusione la nota: “Sussistono come al solito tutte le condizioni per sostenere a livello istituzionale l’obbligatorietà del Servizio Pubblico di Salvataggio almeno fino al primo weekend di Ottobre, condizione che non avviene per malcelate avversità in ambito amministrativo da parte di tutti i Comuni costieri della Provincia, dato che in qualità di Soccorritori e di Associazione Provinciale Marinai di Salvataggio non si è stati neppure minimamente interpellati sul merito in questione da parte dell’amministrazione comunale di Bellaria Igea Marina, decisione che si considera assai imprudente, non solamente a livello di sicurezza della balneazione e a livello sociale ma anche dal punto di vista commerciale, un pessimo biglietto da visita per un Comune che vive principalmente di turismo”.

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