Riminese a processo per peculato: sottratti 43mila euro alla sorella disabile
L’imbianchino, amministratore di sostegno della donna, avrebbe usato il denaro per difficoltà economiche legate al Covid
A cura di Redazione
04 febbraio 2025 08:34

Un imbianchino riminese, difeso dall’avvocato Luca Nebbia, è a processo per peculato dopo aver sottratto 43mila euro dal conto della sorella gravemente disabile, di cui era amministratore di sostegno. Ha giustificato l’uso del denaro con difficoltà economiche dovute al Covid, tentando poi di restituirne parte, circa 12mila euro. L’indagine è partita nel 2021 dopo una segnalazione della struttura che ospita la sorella. Il processo si concluderà il 25 febbraio con la discussione e la probabile sentenza.