Il senatore riminese del MoVimento 5 Stelle Marco Croatti ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardo il futuro del turismo nella Riviera. Secondo il senatore, la discussione sta diventando sempre più accesa, con diverse visioni e interessi in contrasto tra loro. La politica locale sembra impossibilitata a trovare un punto di convergenza tra questi contrasti e la stagione turistica in chiaroscuro ha evidenziato la scarsa propensione al dialogo e gli atteggiamenti prevaricatori.
Il senatore Croatti sottolinea l’importanza vitale dell’industria del turismo per l’economia della Riviera e l’impossibilità di pianificare strategie di medio-lungo periodo per costruire il futuro dell’offerta turistica e aumentare la competitività è estremamente preoccupante. A questa conflittualità locale si aggiunge un quadro nazionale e internazionale incerto e complesso, come ad esempio il tema della riforma delle concessioni demaniali che non trova soluzione.
Croatti rivolge un appello affinché si trovi urgentemente uno strumento o una modalità di confronto a livello provinciale per costruire una strategia condivisa da tutti gli stakeholders. Propone la creazione di un forum strategico della Riviera che promuova il dialogo tra studiosi, professionisti, decision-makers e associazioni. Il dibattito sulla notte rosa o sui chiringuitos è solo la punta dell’iceberg di un’incertezza che potrebbe influire pesantemente sul futuro del territorio e su quello di centinaia di piccole imprese locali.
Il senatore riminese conclude sottolineando l’importanza di fare sistema trovando una visione condivisa forte e innovativa, verso cui far convergere investimenti, promo-commercializzazione e comunicazione. In caso contrario, si rischia di perdere competitività e quote di mercato, con ripercussioni economiche e sociali molto gravi. Un esempio su cui mettere alla prova questa volontà di fare squadra è la candidatura 2026 di Rimini come capitale della cultura, una grande opportunità per la provincia che il senatore sostiene convintamente.