Dal 4 al 12 marzo si rinnova a Morciano di Romagna una tradizione che affonda le sue radici lontano nei secoli: l’antica Fiera di San Gregorio. Sono passati ben 1003 anni da quando Morciano viene citata per la prima volta come luogo di incontro e di mercato. La fiera, pur rappresentando appieno la contemporaneità, non ha perso le sue caratteristiche peculiari e i suoi significati più antichi come ‘l’incontro’, per commerciare e per ritrovarsi, conoscersi e far festa, tutti elementi che senza dubbio sono alla base del costante potere d’attrazione che San Gregorio ha nei confronti dei visitatori che a migliaia ogni anno tornano a visitare Morciano di Romagna.
Giorno centrale della fiera è il 12 marzo, data dedicata proprio a San Gregorio, ma l’evento si sviluppa per ben nove giorni con esposizioni campionarie di prodotti dell'agricoltura, dell'artigianato e dell'industria, la fiera del bestiame, la mostra mercato delle macchine e dell'attrezzatura agricola, ma anche incontri, eventi culturali e sportivi, laboratori e spettacoli di vario genere per rispondere alle aspettative e alle esigenze di tutti i visitatori.
L'apertura ufficiale è prevista per domenica 5 marzo alle ore 10 alla presenza delle autorità politiche, civili e militari che, partendo da Piazza del Popolo attraverserà il centro della città e raggiungerà 'Morciano Fiere' per il taglio del nastro e la visita agli stand allestiti all’interno del padiglione fieristico morcianese. (che sarà aperto già dal pomeriggio di sabato 5 dalle ore 15,30).
Sabato 4 marzo si terrà anche il primo spettacolo serale presso l’area spettacoli del padiglione fieristico. In scena la compagnia “Quei dlà veggia”, che presenta la commedia dialettale brillante intitolata “Ichè…ui vo un Merle…” , con la partecipazione straordinaria del poeta dialettale Umberto Carlini. Da quel momento e per tutto il proseguo della Fiera, nella location di ‘Morciano Fiere’ si susseguiranno spettacoli serali di vario genere e per tutti i gusti.
Domenica 5 marzo si terrà uno degli eventi di punta di tutto il cartellone degli spettacoli, rappresentato dalla 7^ edizione di ‘Incanto Festival’, Premio canoro Silvano Soprani, concorso nazionale per voci soliste e gruppi vocali, uno spettacolo all’insegna della canzone che si svolgerà in stretta partnership con Areasanremo, l’unico contest italiano che porta i giovani talenti al festival di Sanremo. Quest’anno la presentazione sarà affidata a Stefano Vogogna di ‘Colorado Cafè’.
Lunedì 6 toccherà agli allievi e allieve del Centro danza “Le Plume” che si esibiranno in un saggio spettacolo intitolato ‘Maleficent’.
Martedì 7 marzo omaggio a Fred Buscaglione con lo spettacolo “Si sono rotti i Platters”, cabaret musicale che ‘racconta’ la rinascita dell’Italia del dopoguerra e il suo rapporto, in chiaroscuro, con l’America, proponendo un sound caratteristico e tipico delle rinomate orchestre da ballo italiane che imperversavano negli anni ’50.
Mercoledì 8 ‘I Discepoli in concerto’. La nota band riccionese farà rivivere i fasti dei mitici anni ’60-’70-’80 riproponendo i più grandi successi della musica italiana ed internazionale.
Giovedì 9 marzo l’associazione culturale “Noi ci proviamo” si esibirà in una brillante commedia dialettale scritta da Giordano Leardini e intitolata ‘Trenta Sgond d’Amor’.
Venerdì 10 è in programma l’8^ rassegna Corale Nazionale ‘Antica Fiera di San Gregorio’ , con la presenza dei cori a voci bianche di Morciano e Riccione e dei cori giovanili di Morciano e di Firenze.
Sabato 11 marzo un appuntamento che ormai fa parte degli annali della fiera, e cioè ‘La notte del ring – Memorial Pandolfini’ , organizzato dalla storica Accademia Pugilistica Valconca di Morciano, durante il quale si terranno incontri pugilistici di professionisti e di dilettanti
Chiusura domenica 12 con il folk romagnolo dell’orchestra spettacolo ‘Cristian Casadei’.
Confermata, dopo il successo delle precedenti edizioni, l’iniziativa ‘Villaggio fantasia', con la novità dovuta allo spostamento dello stesso all’interno del padiglione fieristico anziché in Piazza Ghigi. Una varietà infinita di oggetti creati dalle abili mani delle creatrici d’opera morcianesi e di tutta la Valconca è protagonista di un ampio spazio riservato a chi si dedica con passione all’arte del découpage, dello stencil, dell’uncinetto, del fare a maglia, della pittura e della ceramica. Grazie alla presenza dei professori e degli studenti dell’Istituto alberghiero Savioli di Riccione ogni giorno dalle 16,30 alle 19,30 verranno proposte attività e laboratori per il pubblico presente; nei giorni del 6,7 e 10 marzo verranno effettuate tre dimostrazioni tematiche relative alla pasticceria, ai primi piatti e alla creazione di torte per i compleanni.
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