Allerta caldo estremo a Sud ma venerdì arriva il fresco
Nubifragi al Nord. Tre ragazzi salvati in Emilia Romagna

Ancora per qualche giorno l'Italia del meteo resterà divisa in due, con temperature estreme in arrivo al Sud e nubifragi al Settentrione. Ma il caldo africano ha il tempo contato perchè, a partire da mercoledì, le condizioni meteorologiche inizieranno a cambiare e venerdì un fronte freddo abbasserà le temperature spazzando via la canicola in tutte le regioni.
Al momento, avvertono i meteorologi de iLMeteo.it, vivremo una prima metà di settimana all'insegna di un netto contrasto tra Nord e Sud. Una veloce ma intensa fiammata africana è in arrivo e porterà temperature estreme sulle regioni meridionali, mentre il settentrione sarà interessato da fenomeni temporaleschi di forte intensità. Da oggi, in particolare le zone interne di Puglia, Calabria e Sicilia centro-orientale vedranno le colonnine di mercurio salire ben oltre i 43-45°C. Il caldo sarà opprimente e persisterà per buona parte della settimana. Proprio in Sicilia, si sono oggi toccati i 41 gradi a Partinico (Palermo), 41,4 ad Agira (Enna) e 41,8 a Francofonte (Siracusa) e Mezzojuso (Palermo).
Completamente diversa la situazione al Nord, che rimarrà esposto all'influenza di correnti più fresche. Questo divario termico così marcato tra le due aree del Paese creerà le condizioni ideali per la formazione di temporali violenti sulle regioni settentrionali, con rischio di grandinate e nubifragi. La situazione cambierà a partire da mercoledì 23 luglio, quando un nuovo fronte perturbato inizierà ad avvicinarsi all'Italia. Le prime regioni a essere colpite saranno quelle del Nord, per poi estendersi progressivamente anche al Centro-Sud entro venerdì sera. Questa perturbazione allontanerà l'ondata di caldo africano, riportando le temperature a valori più miti su tutta la penisola. Questo scenario di un'Italia divisa, sottolineano gli esperti, "sta diventando una costante nelle estati più recenti. Ciò è dovuto a un cambiamento significativo nelle dinamiche atmosferiche: l'anticiclone delle Azzorre, un tempo baluardo contro il maltempo e garante del bel tempo sull'Italia, non è più una presenza stabile e dominante". Sul fronte delle ondate di calore, l'ultimo bollettino del ministero della Salute segnala per oggi 11 città - su 27 monitorate - con bollino arancione di allerta 2. Per domani e per mercoledì 23 luglio, al contrario, i bollini arancioni diminuiranno, ma mercoledì prossimo è segnalato un bollino rosso per temperature estreme a Campobasso.
In attesa dell'arrivo di temperature più miti, al Sud è scattata l'allerta in varie regioni. La Sardegna è nella morsa del caldo con temperature massime molto elevate sulla parte orientale e meridionale dell'Isola, con la possibilità di superamento dei 40 gradi. Per questo motivo la Protezione civile regionale ha emanato un bollettino di allerta. Per l'ondata di calore prevista da oggi e nei prossimi giorni in città, il sindaco di Palermo Roberto Lagalla ha invece disposto questa mattina l'immediata sospensione del razionamento idrico. E la comunità di S. Egidio, attiva con vari programmi di volontariato, lancia un appello affinchè tutti prestino aiuto agli anziani soli in questi giorni di caldo estremo secondo le previsioni.
A Nord, invece, è il maltempo a creare problemi. In Emilia Romagna, tre minorenni in difficoltà sul Monte Ventasso, nell'Appennino Reggiano, sono stati raggiunti e portati a valle la scorsa notte, sorpresi dal forte vento sulla cima. In Liguria, l'Arpal ha prolungato l'allerta gialla per temporali sul centro levante della regione fino alle 18:00 di oggi, e la Protezione civile del Veneto ha dichiarato la criticità idrogeologica gialla (fase di attenzione) per temporali su tutto il territorio regionale con validità dalle 13.00 di oggi alla mezzanotte di domani, martedì 22 luglio. A Cortina, la statale 51 di Alemagna è stato chiusa al traffico a causa dei forti temporali che imperversano sulle Dolomiti Veneto.