Allevamenti zootecnici a Rimini: dati stabili per bovini, calo per ovini e suini
Tra giugno 2024 e giugno 2025, la provincia registra variazioni minime per bovini e ovi-caprini, ma un forte ridimensionamento negli allevamenti di suini

Negli ultimi quindici anni la provincia di Rimini ha perso oltre 40.000 ovini, passando dai 47.000 capi del 2010 ai soli 7.000 del 2025. Nell’ultimo anno, secondo l’analisi dell’esperto Leonardo Sacchetta su dati BDN del Ministero della Salute, il comparto bovino è rimasto sostanzialmente stabile: da 7.097 a 7.075 capi (-22), con la Valmarecchia in testa (5.806 capi, soprattutto a Novafeltria e San Leo).
Gli ovi-caprini segnano una lieve contrazione: da 7.170 a 7.086 capi (-84), con la Valconca leader (4.586 capi) e Coriano primo comune, sebbene in calo di 296 capi. La Valmarecchia continua invece a subire un lento declino, con oltre 300 capi persi nell’ultimo anno.
Il settore suinicolo è quello più penalizzato: -749 capi, da 6.962 a 6.213, confermando una tendenza negativa che negli anni ha ridotto sensibilmente la presenza di allevamenti.