Ambiente Rimini. Marcello (FdI): "Fermare progetto di impianto eolico nell'Alta Valmarecchia"

Marcello "E' ormai evidente che il progetto 'Badia del Vento' rappresenta non solo un rischio ambientale e paesaggistico, ma anche una frattura istituzionale"

A cura di Redazione
25 luglio 2025 12:10
Ambiente Rimini. Marcello (FdI): "Fermare progetto di impianto eolico nell'Alta Valmarecchia" -
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Quali azioni la giunta regionale intenda intraprendere, nei confronti della Regione Toscana, per cercare di fermare l'avanzamento del progetto eolico "Badia del Vento" dell'Alta Valmarecchia. E' quanto chiede il consigliere di Fratelli d'Italia, Nicola Marcello, con un'interpellanza rivolta all'esecutivo regionale.

Marcello ripercorre la vicenda, ricordando che, ai primi di aprile, alcuni comitati si erano opposti al progetto nel Montefeltro parlando di  "un modello di sviluppo che considera le aree interne solo per lo sfruttamento energetico" e definendo l'intervento "un muro contro l'Alta Valmarecchia e un attacco alle aree fragili dell'Appennino".

Il consigliere evidenzia anche la polemica scoppiata poco dopo, sempre ad inizio aprile, "all'interno del Partito democratico, con esponenti emiliano-romagnoli che attaccavano i colleghi toscani per l’imposizione unilaterale delle pale eoliche al confine con l’Emilia-Romagna" e con la presa di posizione dell'ex sindaco Gnassi "che parlava di scempio paesaggistico e denunciando visivamente l'impatto delle installazioni eoliche". Ancora, il 7 aprile, "si levavano forti critiche anche dalla Regione Marche", ricostruisce il consigliere.

"Impianti eolici di tale portata creano danni di tipo paesaggistico e di dissesto idrogeologico - rimarca ancora Marcello -. I lavori di cantiere andrebbero a interessare e precludere diversi tratti escursionistici, alcuni dei quali storici e frequentatissimi come l’Alta via dei Parchi, il sentiero Italia e alcune vie Francescane. Diverse associazioni segnalano, in aggiunta, che diversi aerogeneratori violano la fascia di rispetto di 3 km da una serie di beni architettonici e storici di pregiato valore artistico". Tutte criticità cui si aggiunge anche la richiesta di un parere tecnico da parte del Comune di Casteldeci. Parere che, si legge nell'interpellanza, "ha confermato l'inidoneità dell'area ad ospitare impianti di simili dimensioni e anche le criticità su aspetti geologici".

"E' ormai evidente che il progetto 'Badia del Vento' rappresenta non solo un rischio ambientale e paesaggistico, ma anche una frattura istituzionale che rischia di danneggiare i rapporti interregionali e la coesione tra territori che condividono una stessa identità culturale e geografica, come l’Alta Valmarecchia e il Montefeltro", conclude Marcello, che chiede alla giunta dell'Emilia-Romagna una netta presa di posizione e un'azione concreta per fermare il progetto a cui la Regione Toscana ha dato il via libera il 9 luglio scorso.

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