Ambulanza usata come taxi per uno scherzo: L'Ausl Romagna chiede il risarcimento ai tiktoker
I giovani avevano inscenato un malore a Coriano per farsi accompagnare dal 118 fino a Riccione


L’Ausl Romagna si è costituita parte civile nel processo a carico di due ventenni milanesi accusati di interruzione di pubblico servizio. Nel luglio 2023 i giovani avevano inscenato un malore a Coriano per farsi accompagnare dal 118 fino a Riccione, filmando il tutto e pubblicandolo su TikTok.
Il gesto, che suscitò polemiche e la condanna del ministro Matteo Salvini, mostrava uno dei ragazzi fingere di svenire mentre l’altro chiamava i soccorsi. Il video divenne virale durante la Notte Rosa.
La sanità romagnola, che li aveva già denunciati, ha quantificato i danni e ufficializzato la richiesta di risarcimento in tribunale. L’udienza predibattimentale, rinviata per un vizio procedurale, proseguirà a novembre davanti al giudice Alessandro Capodimonte.