Aumento prezzi elettricità e gas, benzina ai massimi da luglio 2022
Speculazione sulla benzina in autostrada e richiesta di abbassamento delle accise


I prezzi di carburanti, elettricità e gas sono in aumento, anche se le tensioni provocate dalla guerra in Ucraina sulle quotazioni del metano si sono in parte allentate. L’indice Igi (Italian Gas Index) è aumentato a 40,12 euro al Megawattora, mentre il prezzo medio di acquisto dell’energia elettrica (Pun) è tornato sopra i 100 euro, a 105,97 euro a Megawattora. La benzina in autostrada è oltre i due euro al litro e il presidente dell’Unione nazionale consumatori, Massimiliano Dona, la definisce “una speculazione bella e buona che colpisce chi va o torna dalle vacanze”. In appena tre mesi, un pieno di benzina costa 7 euro in più mentre per un pieno di gasolio la maggiore spesa sfiora i 10 euro. Federconsumatori definisce i prezzi di “livelli elevatissimi ed irragionevoli”. Per una famiglia, l’aggravio è di 216 euro (calcolando una media di due pieni di benzina al mese). A questi si sommano 178,80 euro di ricadute annue in termini indiretti. La Guardia di finanza ha intensificato i controlli da inizio agosto e ha riscontrato 40 violazioni in alcuni distributori di Padova con sanzioni da 8.100 euro a un massimo di 82.000 euro. L’Unione nazionale consumatori rileva il flop del governo sull’esposizione del prezzo medio regionale e Assoutenti chiede l’abbassamento delle accise per evitare un effetto domino con rincari a cascata sugli alimentari e su tutti i beni trasportati.