Bellaria: aggredì un ciclista senza motivo e distrusse la bicicletta, condannato un corriere
L’imputato è stato riconosciuto colpevole e condannato a risarcire tutti i danni arrecati alla vittima

Si è concluso in primo grado dinanzi al Giudice Monocratico del Tribunale di Rimini il processo per l’aggressione avvenuta il 17 giugno 2022 sul lungomare di Bellaria Igea Marina. L’imputato, un corriere, è stato riconosciuto colpevole e condannato al risarcimento dei danni nei confronti della parte civile, difesa dall’Avv. Alessandro Frisoni del Foro di Rimini.
Secondo quanto ricostruito la vittima – un giovane straniero – stava percorrendo il lungomare in bicicletta quando è stato affiancato da un furgone il cui conducente ha iniziato a inveire contro di lui, costringendolo a fermarsi. Dopo essere sceso dal veicolo, il corriere lo ha colpito con violenza senza alcuna apparente motivazione, lasciandolo a terra ferito. Non contento, ha poi infierito sulla bicicletta della vittima, rendendola inutilizzabile, prima di fuggire dal luogo dell’aggressione.
Soccorso dai bagnanti presenti, il ciclista è stato trasportato al Pronto Soccorso di Rimini, dove gli è stato diagnosticato un trauma facciale con frattura della parete mediale dell’orbita destra, ecchimosi ed edema retinico, oltre a diversi punti di sutura all’arcata sopraccigliare e alla palpebra.
Determinante per l’esito del processo è stata la testimonianza di un ragazzo di 16 anni, in vacanza con la famiglia a Bellaria Igea Marina, che ha assistito alla scena. Sentito in aula, il giovane ha riconosciuto l’aggressore attraverso le fotografie. L’imputato è stato riconosciuto colpevole e condannato a risarcire tutti i danni arrecati alla vittima.