Blitz contro le tre campanelle a Marina Centro: due denunciati e 200 euro sequestrati
Nel mirino il classico gioco truffa delle tre campanelle: in stagione già 32 denunce e oltre mille euro sequestrati

Martedì, durante il turno serale, gli agenti in borghese della Polizia Locale (squadra giudiziaria) hanno condotto un altro servizio di contrasto all'attività irregolare del gioco delle tre campanelle sui viali delle regine a Marina Centro.
L'operazione è scattata quando la pattuglia ha notato il solito gruppetto di persone formato da organizzatori del gioco e turisti attratti dalla prospettiva di una vincita facile. All'arrivo degli agenti, molti dei responsabili si sono allontanati rapidamente, disperdendosi tra la folla per far perdere le proprie tracce.
Gli operatori sono tuttavia riusciti a fermare due persone, entrambe foto segnalate: un presunto organizzatore del gioco e un turista che stava puntando delle banconote. L'intervento è avvenuto mentre l'azione di gioco era in corso, con i soldi già posizionati sul tavolo. Durante l'operazione sono stati sequestrati 200 euro e tutto il materiale utilizzato per l'attività irregolare, compresi tavolino, vasetti e palline.
Al termine del controllo, il presunto organizzatore è stato denunciato a piede libero per violazione dell'articolo 718 del Codice Penale (gioco d'azzardo in concorso), mentre il turista è stato denunciato come sospetto partecipante a ‘giochi d'azzardo in luoghi pubblici’, secondo l'articolo 720 del Codice Penale.
I dati da inizio stagione
È l'ultima violazione rilevata nel servizio di ieri sera che completa il quadro fornito dagli uffici della Polizia Locale, da cui risulta che - dall’inizio della stagione a oggi - sono state effettuate numerose attività di contrasto al gioco delle tre campanelle, attraverso diverse decine di servizi messi in campo su tutto il territorio, in particolare sui viali delle regine, dove questa attività illecita si concentra maggiormente.
Dal report risultano: 25 sanzioni al Regolamento di Polizia Urbana, 32 denunce per “gioco d’azzardo” (art.718 del Codice Penale) con l’aggiunta dell’attività ‘in concorso’ (art. 110, 1 arresto per ‘furto con destrezza’ (art. 624 bis del C. P.), 1 denuncia all’art 720 del Codice Penale per ‘giocatore effettivo’. Complessivamente sequestrata la somma di euro 1.040.
Come noto le violazioni vengono contestate in base allo specifico articolo del Regolamento di Polizia Urbana che proibisce l'organizzazione in luoghi pubblici o aperti al pubblico del gioco di abilità denominato "tre campanelle", "tre carte" o similari. Le multe oscillano tra 500 e 3.000 euro per gli organizzatori e tra 25 e 150 euro per i partecipanti. Unitamente alle sanzioni amministrative previste dalla normativa locale, per i soggetti recidivi identificati nell'attività, la Polizia Municipale richiede al Questore l'emissione del foglio di via, la cui violazione costituisce reato.
A questi strumenti di contrasto, in seguito alla sentenza della Corte di Cassazione del 2024, si è aggiunta la denuncia penale per il reato previsto dall'articolo 718 del codice penale che sanziona l'esercizio di gioco d’azzardo.