Bonus senza deposito: perché sono vietati in alcuni Paesi?

Scopri perché alcuni Paesi vietano i bonus senza deposito nei casinò online, dove invece sono popolari, e cosa succede in Italia. Gioca in sicurezza!

A cura di Redazione
15 luglio 2025 15:18
Bonus senza deposito: perché sono vietati in alcuni Paesi? -
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Bonus senza deposito nei casinò online: dove prosperano e dove sono proibiti

I bonus senza deposito sono da anni tra i più amati dai giocatori online. Si tratta di offerte che permettono di giocare senza spendere nulla: basta registrarsi su un sito di gioco e si riceve un piccolo credito gratuito o giri gratis sulle slot machine per iniziare a giocare. Un vero sogno per chi vuole provare a vincere senza rischi.

Tuttavia, non tutti i Paesi vedono questi bonus di buon occhio. Anzi, in alcuni casi sono vietati per legge. Vediamo insieme perché succede questo, dove invece prosperano e qual è la situazione in Italia.

Cos’è un bonus senza deposito?

Per capire meglio il problema, partiamo dalle basi. Un bonus senza deposito è una promozione che un casinò online offre ai nuovi utenti al momento dell’iscrizione, senza richiedere un primo versamento. Può essere:

 

●       Un piccolo importo in denaro (es. 5 o 10 euro),

●       Un certo numero di free spin (giri gratis su una slot machine selezionata),

●       Un bonus in credito promozionale.

 

Il vantaggio, per entrambe le parti, è evidente e anche xon bet lo può dimostrare: si può giocare gratis sui migliori giochi da casinò online, e spesso anche vincere soldi veri (anche se ci sono requisiti di scommessa da soddisfare).

Perché alcuni Paesi li vietano?

I governi che vietano i bonus senza deposito lo fanno per una serie di motivi legati alla tutela del consumatore e alla lotta alla dipendenza dal gioco.

Rischio di promozione ingannevole

Molti bonus sembrano “gratis”, ma in realtà hanno condizioni nascoste. Ad esempio, vincite bloccate fino a quando non si rigioca il bonus 30 o 40 volte. Questo può creare false aspettative nei giocatori, soprattutto quelli meno esperti.

Incentivo all’azzardo impulsivo

Ricevere soldi gratis può spingere una persona che non ha mai giocato prima a provare il casinò, anche senza una reale intenzione. Questo viene visto da alcuni regolatori come un modo per attrarre i più vulnerabili, come i giovani o le persone in difficoltà economica.

Difficoltà di controllo

Per i governi è difficile monitorare come vengono usati questi bonus, soprattutto quando si tratta di operatori esteri. Ciò può facilitare il gioco d’azzardo non autorizzato e i comportamenti problematici.

Paesi che vietano o limitano i bonus senza deposito

Tra i Paesi che hanno vietato completamente o fortemente limitato questi bonus troviamo:

 

●       Regno Unito: il regolatore britannico (UK Gambling Commission) ha imposto regole molto rigide sulle promozioni. I bonus devono essere completamente trasparenti e non ingannevoli. Alcuni casinò non offrono più bonus senza deposito per evitare problemi legali.

●       Svezia: qui è permesso un solo bonus per giocatore e solo al momento della registrazione. I bonus senza deposito sono praticamente scomparsi.

●       Olanda: dal 2021, il governo ha vietato bonus che possono attirare categorie vulnerabili. I bonus senza deposito sono tra i più criticati.

Dove i bonus senza deposito prosperano

In altri Paesi, invece, i bonus senza deposito sono ancora molto diffusi. Ad esempio:

 

●       Canada: molti casinò online (specialmente quelli con licenza di Kahnawake) offrono bonus senza deposito anche generosi, con termini abbastanza chiari.

●       Nuova Zelanda e Sudafrica: il gioco d’azzardo online è popolare, e i bonus fanno parte della normale strategia di marketing.

●       Malta (per operatori internazionali): i casinò con licenza maltese possono offrire bonus senza deposito, purché siano conformi a norme di trasparenza.

Il caso dell’Italia: una situazione particolare

In Italia, il gioco d’azzardo online è regolamentato dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM). Questo significa che solo i casinò con licenza ADM possono operare legalmente. E i bonus? La risposta è sì, i bonus senza deposito sono ancora consentiti, ma con limitazioni ben precise.

 

Le regole principali in Italia:

 

●       Il bonus non può superare un certo importo (solitamente 10 euro),

●       Deve essere accompagnato da termini e condizioni chiari,

●       Le vincite devono rispettare limiti di prelievo (spesso 100 euro o meno),

●       Il casinò deve verificare l’identità del giocatore (documento d’identità obbligatorio).

 

Inoltre, la pubblicità al gioco d’azzardo in Italia è fortemente limitata dal Decreto Dignità (entrato in vigore nel 2019). Anche se i bonus sono legali, non si possono pubblicizzare liberamente.

Questo ha portato a una situazione in cui molti casinò italiani offrono ancora bonus senza deposito, ma in modo discreto, magari solo su invito o tramite campagne dirette (email, SMS, app).

I casinò stranieri e il “grigio” legale

Molti giocatori italiani, attratti da bonus più generosi, si rivolgono a siti stranieri senza licenza ADM. Questi possono offrire 20, 30 o addirittura 50 euro gratis, ma non sono autorizzati in Italia, non offrono le stesse garanzie di sicurezza, possono avere requisiti di scommessa impossibili e, in caso di problemi, l’utente è solo.

Bonus senza deposito: un’arma a doppio taglio?

Il bonus senza deposito è una delle promozioni più amate, ma anche più controverse nel mondo del gioco online. Se da una parte rappresenta un’occasione per divertirsi senza rischi, dall’altra può incoraggiare comportamenti azzardati, soprattutto se non regolato in modo trasparente.

 

In Italia, il sistema cerca di trovare un equilibrio: bonus sì, ma con regole. Sta al giocatore informarsi, leggere bene i termini e, soprattutto, scegliere sempre casinò con licenza ADM, per giocare in modo legale e sicuro.

 


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