Bufera su Sara Duè: 'Convinceva pazienti a lasciare le cure mediche'. La sciamana: 'Tutto falso, denuncerò'

La trasmissione “Striscia la Notizia” torna ad accusare la sciamana riminese Sara Duè, colpevole di convincere i pazienti a abbandonare le terapie mediche tradizionali per curare i tumori. Chiara Squaglia, inviata del programma, sostiene che Duè avrebbe dissuaso alcuni pazienti dal seguire la chemioterapia. Duè, laureata in psicologia che si definisce esperta di sciamanesimo, meditazione e medicina quantistica, nega le accuse e minaccia azioni legali.

Il caso è stato sollevato da una madre il cui figlio è morto di tumore dopo aver seguito i consigli della sciamana. Duè replica che il paziente aveva continuato le cure mediche e che lei aveva offerto solo supporto psicologico. Un altro caso riguarda un bambino di Brescia, per il quale Duè nega di aver mai consigliato di interrompere la chemio, affermando che furono i medici a sospenderla.

Duè è anche accusata di aver inviato messaggi offensivi al marito della madre del bambino malato, ma lei sostiene di aver solo consigliato una terapia di coppia. La sciamana annuncia di voler denunciare la trasmissione e la madre del paziente deceduto, ma non i genitori del bambino bresciano per rispetto delle difficoltà economiche che stanno affrontando.

Striscia la Notizia sostiene inoltre che un macchinario medicale promosso da Duè non risulta registrato presso il Ministero della Salute, accusa che la sciamana respinge come manipolazione dei fatti.