Cade l’accusa di induzione indebita per Sala e Boeri
Sei arresti nell’inchiesta sull’urbanistica a Milano

Sono sei le misure cautelari emesse oggi dal giudice per le indagini preliminari Mattia Fiorentini nell’ambito dell’inchiesta sull’urbanistica a Milano. Il gip non ha riconosciuto l’accusa di induzione indebita legata alla vicenda del Pirellino, contestata dalla procura al sindaco Giuseppe Sala – a cui era stato attribuito anche un capo di imputazione per falso – e all’architetto Stefano Boeri.
Allo stesso tempo, il giudice ha disposto gli arresti domiciliari per l’ex assessore all’Urbanistica Giancarlo Tancredi, per Manfredi Catella (Ceo di Coima), per Giuseppe Marinoni e Alessandro Scandurra (rispettivamente presidente e componente della Commissione Paesaggio) e per l’ex manager di J+S Federico Pella. È invece stato ordinato il carcere per Andrea Bezziccheri, patron di Bluestone.
Secondo quanto trapelato, il gip ha comunque riconosciuto gran parte dell’impianto accusatorio avanzato dalla procura, che ipotizza un sistema di pressioni e favoritismi legato a operazioni immobiliari strategiche in città.