Calcio C, il Rimini alla prova della matricola Pianese. Mister Buscè: 'Rialzarci subito'

Si gioca domenica alle 15, all'andata finì 0-0. Assenti Megelaitis, Gagliano, Falbo e Cinquegrano

A cura di Redazione
01 marzo 2025 14:36
Calcio C, il Rimini alla prova della matricola Pianese. Mister Buscè: 'Rialzarci subito' -
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Dopo lo scivolone interno contro l’Arezzo, il Rimini affronta in trasferta (ore 15) un’altra formazione toscana, la matricola Pianese, con 44 punti rivelazione del campionato (sesto posto), reduce da quattro vittorie di fila, con il terzo attacco del girone nelle partite interne dietro Ternana ed Entella (21 gol).

“L’avevo già pronosticato dopo la partita di andata chiusa sull0 0-0 che la Pianese avrebbe fatto bene. Si vedeva dall’indole dei giocatori, della squadra, in cui tutti si sacrificano, dalla sua umiltà. Ha l’entusiasmo della matricola. Non ti lascia giocare, gioca a tutto campo uomo contro uomo, non ti lascia giocare, cirre e rincorre. Non mi meraviglia il campionato della Pianese. Per quanto ci riguarda, noi non dovremo smarrire quella organizzazione che ci ha fatto fare la differenza finora e sbagliare il meno possibile” dice il tecnico che ancora non ha affrontato con la società il tema del rinnovo del contratto.

 “Ci saranno tempi e modi per affrontare il tema – spiega Buscè – Ora sono concentrato nel portare a termine la stagione nel modo migliore possibile. Abbiamo ancora 12 partite da giocare, dieci di campionato e due di coppa. Sono un professionista e penso solo a fare bene fino alla fine. Quando ci sarà da mettersi a sedere lo faremo con grande tranquillità”.

Il tecnico, sollecitato sull’ultima partita persa per mano dell’Arezzo, commenta: “Purtroppo è stata una partita in cui si è giocato a calcio, né il Rimini né l’Arezzo – Ci sono state continue interruzioni da parte del nostro avversario e questo dispiace; purtroppo – parlo in generale – non ci sono tutele sufficienti chi cerca di essere propositivo e la Lega dovrebbe cercare strumenti, ad esempio il VAR potrebbe essere uno di questi, per salvaguardare chi gioca a calcio e chi fa un altro sport. Ci sono tante partite in cui giocatori commettono falli importanti e il Rimini forse è una delle squadre più penalizzate sotto questo aspetto. Siamo nei professionisti, la Legapro è un campionato molto importante e bisognerebbe tutelare le squadre che vogliono giocare. In Serie A e in Serie B questa cosa non succede, come non c’è la perdita di tempo per le rimesse laterali”.

Il Rimini in classifica ha i punti che merita?

“Credo che qualche punto in più avremmo potuto averlo, penso ad esempio alla vittoria sfumata di Lucca o a quella con il Perugia in casa. Il nostro obbiettivo è migliorare la posizione della scorsa stagione. La cosa importante per un allenatore è avere una società alle spalle, che ti permette di lavorare in serenità ed io ce l’ho per cui il mio lavoro punta al miglioramento dei giocatori, anche quelli più esperti. Quando non succede si bada più al sodo per avere una panchina per lavorare e questo va a discapito di tanti giovani. Questo è il problema. Io ho la fortuna di aver fatto tanti anni (nell’Empoli, ndr) in una società dove i giovani devono crescere. Ma questo lo fai anche con i grandi, perché anche chi ha 30 anni può migliorare. Tanti miei giocatori lo hanno fatto quest’anno”.

Nel Rimini rientra Vitali tra i pali, out oltre a Briscku e Cernigoi mancheranno Megelaitis, Gagliano, Falbo e Cinquegrano. Disponibile Bellodi.

ste.fe.

Mister Buscé pre- Pianese – Rimini

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