Calcio, Victoria al debutto. De Queiroz: 'Dopo l'hurrà in Coppa cerchiamo conferme'
La squadra riminese di scena domenica sul campo della matricola Superga. Il difensore: 'Un match ricco di insidie, ma noi siamo in crescita'


Tony De Queiroz, il Victoria ha superato il primo turno di Coppa battendo la matricola Rubicone Calisese 2-0 con un suo gol, il primo. La stagione è partita col piede giusto. Cosa le è piaciuto di più?
“Abbiamo superato il primo ostacolo al contrario della scorsa stagione quando il Victoria venne eliminato dal Sant’Ermete dopo un precampionato molto positivo; fin qui, invece, nelle amichevoli siamo andati a corrente alternata e quindi aver superato il turno è il primo passo per migliorare lo score dell’ultimo campionato: lo prendiamo di buon auspicio. Era importante vincere perché vincere dà fiducia e tranquillità, ti fa lavorare più serenamente e con maggiore convinzione. Quanto al mio gol è stato il primo della stagione, di testa, su colpo di testa dal limite su cross di Celli a sorprendere il portiere un po’ in avanti; il secondo alla stessa maniera di Eusebi da una punizione laterale”.
Le cose positive e quelle da perfezionare?
“Non abbiamo subito gol mostrando una buona solidità e attenzione che altre volte è in parte mancata e davanti abbiamo creato tanto rispetto alle precedenti uscite. Ecco, dobbiamo essere più cinici, cattivi e precisi sotto porta, migliorare la gestione della palla”.
Domenica prossima sarà campionato con la trasferta di Cattolica contro il ripescato Superga.
“Un match difficile perché è in trasferta e contro una matricola che ha entusiasmo. Un’altra tappa verso il raggiungimento della forma migliore dopo due settimane intense di preparazione, due amichevoli a settimana. Siamo sulla strada giusta, ogni partita è uno step in più, ma c’è tanto lavoro da fare anche perché ci sono le nuove pedine da inserire come il sottoscritto e gli infortunati di lungo corso della stagione scorsa e quindi occorre tempo per arrivare alla forma migliore. Non siamo al cento per cento ed è normale visto che si deve ancora cominciare”.
Che giudizio si è fatto della rosa, può lottare per il vertice?
“I presupposti sono buoni, io sono ottimista perché vedo progressi costanti, ma bisogna tenere i piedi per terra e lavorare tanto. Il gruppo è bello e di qualità, c’è un forte spirito di amicizia che va trasformato sul campo in energia positiva”.
Come si è calato nella nuova realtà lei che viene da categorie superiori?
“Con tanta umiltà, cerco di adattarmi al contesto, di far valere la mia esperienza nei confronti di un gruppo che conosco bene perché da quattro anni collaboro nel settore giovanile: quest’anno alleno Esordienti primo anno e sono vice nella Juniores. Sto bene fisicamente, ho giocato tutti i 90 minuti, fatto gol. Ho fiducia”.
A Cattolica contro il Superga saranno nuovamente disponibili Federico Rossi, Urbinati e Filippi mentre non ci saranno Alessandro Rossi, Davide Fabbri, Santoni ed Eusebi.