Chiara Saponi, il dolore della figlia di Pierina: “Non è giusto che ci dicano di vergognarci”
La donna ha voluto denunciare anche la sofferenza provocata dagli attacchi ricevuti sui social


Nel processo per l’omicidio di Pierina Paganelli, che vede imputato il 35enne Louis Dassilva, la Corte d’Assise di Rimini ha rinviato la decisione sul confronto tra l’imputato e Manuela Bianchi, sua ex amante. Sono invece state rigettate le eccezioni preliminari sollevate dalla difesa.
Durante l’udienza sono stati ammessi i testimoni e fissate le prossime date del processo: 10 e 17 novembre, 1 e 15 dicembre. I primi a essere ascoltati saranno i figli di Pierina — Chiara, Giacomo e Giuliano Saponi — che apriranno la serie delle testimonianze dell’accusa.
Tra i testimoni figura anche la figlia di Manuela Bianchi e Giuliano Saponi, dunque la nipote di Pierina, coinvolta a sua volta emotivamente nella dolorosa vicenda familiare.
Chiara Saponi, figlia maggiore di Pierina, ha espresso tutta la sua determinazione e il suo dolore per quanto accaduto. Parlando con i suoi legali, ha ribadito la sua convinzione che “tutto porta a Louis Dassilva”. La donna ha poi voluto denunciare anche la sofferenza provocata dagli attacchi ricevuti sui social:
“C’è un punto che mi duole molto — ha detto — quello degli attacchi sui social. Sentire dire da persone esterne che noi ci dobbiamo vergognare non è giusto.”