Confessa e piange il 16enne che, armato di machete, ha rapinato turisti a Rimini
Il giovane, con precedenti e una difficile situazione familiare, ha ammesso i fatti. Il Pm chiede il carcere, la difesa punta su un percorso rieducativo in comunità

Il 16enne di Prignano (Modena), arrestato a Rimini dopo aver rapinato con un machete due turisti milanesi, portando via 100 euro e una catenina, è stato fermato dai carabinieri poco dopo nei pressi di una struttura ricettiva e condotto nel carcere minorile di Bologna. (Vedi notizia)
Ieri, davanti al giudice, ha ammesso i fatti e si è messo a piangere, dicendo di aver comprato l’arma da alcuni cingalesi perché gli piaceva. Era arrivato in Riviera con soldi dati dalla madre.
Il ragazzo ha precedenti per furto, spaccio e lesioni. Il PM ha chiesto la custodia in carcere, mentre l’avvocato ha proposto l’affido a una comunità, sottolineando la difficile situazione familiare e la necessità di un percorso educativo.
Il giudice ha convalidato l’arresto e deciderà nei prossimi giorni sulla misura cautelare.