Dal cuore dell’Albania a Roma: svelato il Giro d’Italia 2025
Quest’anno, gli appassionati di ciclismo riminesi resteranno a bocca asciutta: la Corsa Rosa non passerà in Romagna

Il Giro d’Italia torna protagonista nel 2025, con la 108ª edizione maschile e la 36ª femminile. L’evento, simbolo di ciclismo e storia, prenderà il via il 9 maggio da Durazzo, in Albania, e culminerà il 1° giugno a Roma, dopo 21 tappe e 3.413 chilometri. Per la prima volta il Giro inizierà da Durazzo, proseguendo attraverso Tirana e Valona. Queste tre tappe offriranno salite impegnative e la prima crono del percorso (10 maggio, 13,7 km a Tirana).
Il tracciato si snoderà lungo tutta l’Italia, con: 2 crono (Tirana e Lucca-Pisa), 6 tappe per velocisti, 8 di media montagna, 5 di alta montagna.
Saranno 38 i km di sterrato, con un focus sulle strade bianche nella tappa Gubbio-Siena e gli 8 km sul Colle delle Finestre, designato come Cima Coppi. La “Montagna Pantani” sarà il Passo del Mortirolo, e la storica “Tappa Bartali” si correrà da Gubbio a Siena, con arrivo in Piazza del Campo.
Quest’anno, gli appassionati di ciclismo riminesi resteranno a bocca asciutta: la Corsa Rosa non passerà in Romagna.
I passaggi in regione saranno la tappa 11, Viareggio – Castelnovo ne’ Monti (185 km), il 21 maggio, e la tappa 12, Modena – Viadana (172 km), il 22 maggio.
Il campo è ancora in definizione, ma sono attesi Primoz Roglic, Jay Hindley, Egan Bernal, e molti altri. Per l’Italia, attenzione a Antonio Tiberi e Giulio Ciccone.
Il Giro Femminile
Il 36° Giro d’Italia Women partirà il 6 luglio da Bergamo, con una crono inaugurale e si concluderà il 13 luglio a Imola, percorrendo 939,6 km e 14.000 metri di dislivello. La campionessa uscente, Elisa Longo Borghini, punta alla riconferma.
Con 200 paesi collegati e un pubblico stimato di 700 milioni, il Giro è una straordinaria vetrina per l’Italia. Come sottolineato dagli organizzatori, rappresenta anche un simbolo di dialogo tra territori, dal punto di partenza in Albania fino all’arrivo nella capitale italiana.