Elena Cecchettin, mia sorella buona ma non stupida e ingenua

Pm, ipotesi di reato per Turetta è omicidio volontario

“Mia sorella era più buona, più dolce, più sensibile di quello che tutti immaginano – ha detto Elena Cecchettin ricordando Giulia -. Un’anima pura, un’eterna bambina ma non nel senso di stupida e ingenua; nel senso che era una persona che viveva la vita con leggerezza e senza cattiveria”. Il procuratore capo di Venezia Bruno Cherchi: “Il ritrovamento del corpo della ragazza chiaramente necessita il cambiamento del capo di imputazione, che quindi è stato cambiato. È omicidio volontario, allo stato, ma si tratta di una imputazione provvisoria perché dobbiamo fare tutti gli accertamenti tecnici sui luoghi, sui reperti, sulla macchina, dobbiamo sentire la versione dei fatti di Turetta, e solo a quel punto si potrà fare un’impostazione più completa”.

Rispondi