Emilia Romagna: via libera a 65 milioni per sanità, imprese e sviluppo sostenibile
La Regione resta tra le più virtuose d’Italia sul fronte debito Pil

L’Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna ha approvato l’assestamento di bilancio 2025-2027, mobilitando 65 milioni di euro di risorse regionali (quasi 200 milioni complessivi, includendo fondi statali ed europei vincolati). La manovra rafforza la sostenibilità del sistema sociosanitario, accelera l’attuazione dei programmi europei e consolida le politiche di sviluppo territoriali e settoriali.
Oltre 33 milioni saranno destinati alla sanità, per ampliare le prestazioni oltre i livelli essenziali (Lea) e completare gli investimenti territoriali del Pnrr. Altri 11,7 milioni andranno a sostegno delle imprese, con fondi per la transizione energetica, la digitalizzazione e la nascita di nuove realtà imprenditoriali. Previsti anche interventi per agricoltura, ambiente, cultura, turismo e sport.
L’assestamento include 360mila euro aggiuntivi per Ert e Ater Fondazione, in risposta ai tagli statali ai teatri. Aggiornato anche il bilancio sulla base del rendiconto 2024, che registra un avanzo di 191,5 milioni e conferma l’Emilia-Romagna come la regione con il minor debito pro capite in Italia (79,9 euro).
Approvati anche il Defr 2026-2028 e il progetto di legge Refit per la semplificazione normativa. La Regione ribadisce così il proprio impegno verso uno sviluppo inclusivo, sostenibile e attento ai bisogni dei cittadini.