Estrema destra online, arrestato un 21enne: 26 perquisizioni in tutta Italia
Il giovane è accusato di propaganda e istigazione all’odio per motivi razziali, etnici e religiosi

Un giovane di 21 anni, residente in provincia di Brescia, è stato arrestato nell’ambito di un’indagine della Procura di Brescia su gruppi online di estrema destra. Nei suoi confronti è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare con l'accusa di propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa.
L'operazione è stata condotta dai Carabinieri del Ros, che hanno eseguito anche 26 perquisizioni su tutto il territorio nazionale. I destinatari dei provvedimenti sono persone sospettate di appartenere a gruppi virtuali riconducibili a ideologie neonaziste, suprematiste, xenofobe e antisemite.
Secondo quanto emerso dalle indagini, i gruppi in questione operavano principalmente in ambienti digitali, dove condividevano contenuti estremisti e materiali di propaganda volti a incitare all’odio e alla violenza. Gli investigatori hanno documentato la presenza di veri e propri circuiti organizzati, in cui venivano esaltate ideologie radicali e inneggiate azioni violente contro minoranze etniche e religiose.
L’indagine rappresenta un ulteriore passo nella lotta contro la radicalizzazione di matrice neofascista e neonazista, soprattutto nel contesto della rete, dove spesso tali fenomeni trovano terreno fertile per attecchire e diffondersi.
Le autorità stanno ora analizzando il materiale sequestrato per ricostruire eventuali legami tra gli indagati e verificare il grado di organizzazione dei gruppi coinvolti.