Export Rimini, primi sei mesi 2025: calo dell’1,2% nonostante la crescita nazionale

Nei primi sei mesi dell’anno le esportazioni provinciali ammontano a 1.494 milioni di euro, in linea con il trend regionale

A cura di Grazia Antonioli Redazione
19 settembre 2025 11:40
Export Rimini, primi sei mesi 2025: calo dell’1,2% nonostante la crescita nazionale -
Condividi

L’export in provincia di Rimini, nei primi sei mesi del 2025, diminuisce rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, in linea con quello regionale, ma diversamente dalla crescita nazionale. In aumento le esportazioni della nautica e dei prodotti alimentari; stabili quelle di macchinari e apparecchi meccanici; in flessione moda e prodotti in metallo. Riguardo ai principali Paesi, crescono le esportazioni verso Germania, Spagna e Polonia, mentre calano verso Stati Uniti, Francia e Regno Unito. Questi, in sintesi, i principali risultati dell’elaborazione dall’Osservatorio economico e sociale della Camera di commercio della Romagna su dati ISTAT.

Export delle imprese: aggregato Romagna – Forlì-Cesena e Rimini

In base agli ultimi dati ISTAT, elaborati dall’Osservatorio economico e sociale della Camera di commercio della Romagna, nel primo semestre 2025 le esportazioni nel territorio Romagna (Forlì-Cesena e Rimini) risultano pari a 3.815 milioni di euro, sostanzialmente stabili rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+0,2%), diversamente dal calo regionale (-1,4%) e dalla crescita nazionale (+2,1%).

Le importazioni ammontano a 2.291 milioni di euro, in crescita tendenziale (+18,9%). Un aumento significativo si è verificato anche nel trimestre precedente; l'incremento si concentra nei metalli e prodotti in metallo, in particolare per la provincia di Forlì-Cesena. Un’ipotesi potrebbe essere quella che le imprese stiano facendo scorta di queste materie prime considerato lo scenario.

Positivo il saldo commerciale (esportazioni meno importazioni) fatto registrare nei primi sei mesi dell’anno (+1.524 milioni di euro), pur in contrazione, a causa del deciso incremento delle importazioni.

Aumentano le esportazioni dei seguenti principali prodotti: +9,2% i mezzi di trasporto (13,4% del totale), di cui +8,0% le navi e imbarcazioni (12,0%), +13,5% i prodotti alimentari e le bevande (11,0%), +19,8% i prodotti dell'agricoltura (7,2%) e +4,0% gli articoli sportivi (4,7%). Calano, invece, le esportazioni dei seguenti prodotti: -3,2% i macchinari e gli apparecchi meccanici (18,6% del totale), -16,1% i prodotti tessili, dell’abbigliamento e delle calzature (10,1%), -10,4% i prodotti in metallo (9,3%), -5,0% gli articoli in gomma e materie plastiche (5,3%) e -10,2% i mobili (4,9%). Stabili, infine, le esportazioni degli apparecchi elettrici (+0,1%, 5,9% del totale).

I principali Paesi di destinazione delle esportazioni risultano, nell’ordine, Francia (14,2% del totale), Germania (10,7%), Stati Uniti (8,1%), Spagna (6,1%), Regno Unito (5,7%) e Polonia (4,1%). In tale contesto, si evidenzia la crescita dell’export verso, rispettivamente, Germania (+15,4%), Francia (+5,2%), Spagna (+13,4%) e Polonia (+13,3%) e la diminuzione nei confronti di Stati Uniti (-13,3%) e Regno Unito (-12,6%).

Export delle imprese: focus provinciale Rimini

In base agli ultimi dati ISTAT, elaborati dall’Osservatorio economico e sociale della Camera di commercio della Romagna, nel primo semestre 2025 le esportazioni in provincia di Rimini risultano pari a 1.494 milioni di euro, in calo dell’1,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, in linea con quello regionale (-1,4%) ma diversamente dalla crescita nazionale (+2,1%).

Le importazioni ammontano a 845 milioni di euro, in crescita tendenziale (+4,8%).

Positivo il saldo commerciale (esportazioni meno importazioni) fatto registrare nei primi sei mesi dell’anno (+649 milioni di euro), pur in contrazione, causa, soprattutto, incremento delle importazioni, rispetto al saldo gennaio-giugno 2024 (-8,1%).

In diminuzione le esportazioni dei seguenti principali prodotti: -13,6% gli articoli di abbigliamento (12,8% del totale), -30,2% i prodotti in metallo (6,9%), -0,5% gli apparecchi elettrici (5,7%) e -18,7% gli articoli in gomma e materie plastiche (3,8%). Aumentano, invece, le esportazioni dei seguenti prodotti: +27,9% i mezzi di trasporto (16,6% del totale), di cui +25,7% le navi e imbarcazioni (15,0%), e +19,2% i prodotti alimentari e bevande (14,4%). Stabili, infine, le esportazioni dei macchinari e apparecchi meccanici (+0,1%, 24,6% del totale).

I principali Paesi di destinazione delle esportazioni risultano, nell’ordine, Stati Uniti (11,8% del totale), Germania (8,4%), Francia (8,1%), Regno Unito (7,9%), Spagna (5,5%) e Polonia (4,1%). Di questi, risultano in crescita Germania (+24,7%), Spagna (+30,6%) e Polonia (+13,6%) mentre sono in flessione Stati Uniti (-12,1%), Francia (-2,0%) e Regno Unito (-28,5%).

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Altarimini