Femminicidio Milano, l'assassino Gianluca Soncin viveva in Romagna
L'ex Gianluca Soncin aveva vissuto a Cervia con la vittima. Vicini: "Era un solitario"


La comunità di Cervia è sconvolta dopo il terribile omicidio avvenuto a Milano, dove Gianluca Soncin, 52 anni, ha ucciso con 24 coltellate la sua ex compagna Pamela Genini, 29enne bergamasca.
Soncin, originario di Biella ma da tempo residente in via Cardano a Cervia, era conosciuto come un uomo riservato e solitario. Aveva convissuto per un periodo con la vittima proprio nella sua abitazione romagnola, prima che la relazione terminasse.
Dopo il delitto, avvenuto martedì sera a Milano, la polizia ha perquisito la casa di Cervia per cercare prove della premeditazione: si sospetta che l’uomo abbia portato con sé da lì il coltello usato per uccidere.
Già noto alle forze dell’ordine per un’inchiesta del 2010 su un traffico di auto di lusso, Soncin gestiva da Cervia i suoi affari. In città, però, era poco conosciuto: i vicini lo descrivono come «una persona schiva, di poche parole».
Ora è ricoverato a Milano sotto sorveglianza, accusato di omicidio volontario aggravato, stalking e maltrattamenti.