Forlì, rapina shock alle Poste: spara un colpo e tenta di legare un dipendente
Le indagini hanno individuato il presunto autore

Nei giorni scorsi gli investigatori della squadra mobile della questura di Forlì hanno fermato un cittadino italiano di origini straniere, ritenuto responsabile del reato di rapina aggravata dall'uso delle armi. Come riporta l'Ansa, i fatti risalgono al 9 agosto: un uomo, volto travisato e pistola in pugno, si è improvvisamente introdotto nell'ufficio postale di Villafranca. Nel tentativo di legare l'unico dipendente presente, ha esploso un colpo di arma da fuoco 'a salve' da distanza ravvicinata su un braccio della vittima, creandogli lesioni da ustione di primo grado con una prognosi di 15 giorni.
Il rapinatore, resosi conto che in quel momento non c'erano contanti nella cassa dell'ufficio, ha preso il denaro nel portafogli del dipendente e il suo cellulare per poi fuggire. Le indagini hanno individuato il presunto autore, con successiva perquisizione domiciliare che ha portato al ritrovamento di tre repliche di pistole caricate a salve, con relativo munizionamento e l'abbigliamento utilizzato per compiere la rapina, nonché numerose armi bianche. Le indagini proseguono per accertare le eventuali responsabilità di altre rapine avvenute con le stesse modalità ai danni di uffici postali. Il giudice ha convalidato il fermo, disponendo la custodia cautelare in carcere.