Furti in casa, Rimini poco sicura: i dati del 2023

Rimini non è una città sicura per quel che riguarda i furti domestici.

Ladri Riccione

Ci è capitato in più occasioni di raccontare episodi di cronaca di questo tipo, con dei “topi d’appartamento” particolarmente efficaci che hanno preso di mira soprattutto determinate zone della provincia, e una conferma del fatto che questi crimini rappresentino una minaccia concreta sul nostro territorio giunge anche dalle statistiche ufficiali relative al 2023.

La fonte di riferimento è Indice della Criminalità, report annuale pubblicato da Il Sole 24 Ore ed elaborato sulla base delle denunce pervenute alle Autorità; tale report offre una panoramica relativa a tutte le principali tipologie di reato, è dunque possibile focalizzarsi sui furti domestici per scoprire i dati del riminese e confrontarli con quelli delle altre province.

Rendere più sicure le abitazioni è diventato indispensabile

Prima di scoprire queste statistiche che, come anticipato, non sono confortanti, pare evidente che sia necessario innalzare i livelli di guardia, soprattutto in vista dell’ormai imminente stagione turistica che, come ogni anno, farà giungere in provincia migliaia e migliaia di persone da ogni parte del mondo.

Sicuramente è auspicabile una maggiore sicurezza a livello generale, ma anche i cittadini devono fare la loro parte per rendere più sicure le loro case, dato anche che oggi possono bastare anche degli accorgimenti molto economici per evitare delle sorprese decisamente sgradite.

L’elemento da cui la sicurezza domestica non può assolutamente prescindere è una buona porta blindata.

Tutte le porte blindate devono essere affidabili e si raccomanda, a riguardo, di scegliere solo modelli appartenenti alle classi antieffrazione 3 e 4, ma una particolare attenzione è necessaria soprattutto per le porte blindate da esterno, ovvero quelle che si affacciano direttamente su uno spazio outdoor, che si tratti di un giardino privato o, ancor peggio, di suolo pubblico.

È opportuno che le porte blindate da esterno abbiano ben più di una struttura robusta: i modelli visionabili nel sito arieteporteblindate.it, ad esempio, si contraddistinguono anche per delle valide caratteristiche tecniche, come degli affidabili cilindri anti strappo, e tecnologiche, come spioncini digitali, altoparlanti domotici e sensori di movimento.

Anche finestre e portefinestre possono purtroppo trasformarsi in un efficace canale d’accesso per i malintenzionati, soprattutto in una provincia come la nostra, ricchissima di appartamenti a pianterreno e, in generale, di edifici piuttosto bassi, di conseguenza è bene che anche gli infissi sappiano ben resistere ad eventuali tentativi di effrazione.

Per aumentare i livelli di protezione si può pensare anche di installare, in corrispondenza di queste aperture, delle grate di sicurezza.

Quanto alla tecnologia, le possibilità di rendere più sicura la propria casa sono davvero tantissime e, come si diceva, possono bastare anche delle spese molto contenute per proteggere l’abitazione in maniera efficace.

Da questo punto di vista, la domotica offre davvero tantissime opportunità, lo stesso si può dire dei sistemi di videosorveglianza, oggi molto più semplici da installare e da gestire, e dei sistemi antifurto innovativi, come quelli ad infrarossi e quelli nebbiogeni.

Le statistiche sui furti domestici in provincia di Rimini

I dati presentati dall’Indice della Criminalità 2023 sono particolarmente significativi in quanto non si limitano a considerare un numero assoluto, bensì rapportano il numero di denunce alla popolazione.

Rimini si è collocata, tra le 106 province italiane, al 14° posto per numero di furti domestici denunciati; nello specifico, nello scorso anno sono state effettuate 322,4 denunce ogni 100.000 abitanti.

Si tratta, è evidente, di una cifra considerevole, la quale potrebbe in realtà essere persino più grande se si considera che alcuni episodi potrebbero non essere stati denunciati, magari perché il danno economico che ne è derivato è stato irrilevante.

Il poco invidiabile primato di questa classifica è occupato da Pisa, nella città toscana si sono avute ben 420,3 denunce per furti domestici ogni 100.000 abitanti, all’estremità opposta della classifica troviamo invece Crotone, con appena 56,8 denunce ogni 100.000 abitanti.

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