Gaza, la premier Meloni intensifica i contatti per il cessate il fuoco
Netanyahu accetta nuovi negoziati a Doha, ma definisce "inaccettabili" le modifiche proposte da Hamas

Nel quadro dei contatti diplomatici avviati sin dal Vertice G7 di Kananaskis, il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha rafforzato gli sforzi internazionali per promuovere un cessate il fuoco duraturo nella Striscia di Gaza. Dopo un colloquio tenutosi venerdì (4 luglio) con il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, la Premier ha avuto nella giornata di ieri (sabato 5 luglio) conversazioni telefoniche con l'Emiro del Qatar, Tamim bin Hamad al Thani, e con il Primo Ministro israeliano, Benjamin Netanyahu.
In tutte le interlocuzioni, Meloni ha ribadito l'urgenza di arrivare a una tregua che consenta il rilascio degli ostaggi ancora in vita e l’accesso pieno, sicuro e senza ostacoli dell’assistenza umanitaria alla popolazione civile palestinese.
Nel frattempo, dallo Stato d’Israele arriva un nuovo segnale sul fronte negoziale. In una dichiarazione ufficiale diffusa dal suo ufficio, il Primo Ministro Netanyahu ha fatto sapere che, dopo aver valutato la situazione, ha dato istruzioni per accettare l’invito a nuovi colloqui indiretti, confermando la volontà di proseguire i negoziati sul ritorno degli ostaggi. Le discussioni si baseranno sulla proposta avanzata dal Qatar, già accettata da Israele.
Tuttavia, Netanyahu ha anche precisato che le modifiche richieste da Hamas alla proposta originale sono state giudicate "non accettabili".