Giornata della Terra, a Riccione arriva il meteorologo Paolo Sottocorona
Domenica 21 appuntamento con il capitano Sottocorona. Lunedì 22 nel parco di Villa Mussolini attività ludiche per le scuole

Il 22 aprile ricorre la Giornata mondiale della Terra (Earth Day), istituita dalle Nazione Unite nel 1970 per celebrare l’ambiente e la salvaguardia del pianeta, sensibilizzare su problematiche di estrema attualità che spaziano tra inquinamento ed esaurimento delle risorse rinnovabili, cambiamento climatico e distruzione di ecosistemi, sostenibilità e transizione ecologica. Per il secondo anno consecutivo, il Comune di Riccione – gli assessorati all’Ambiente, alla Cultura e ai Servizi Educativi – nell’ambito di una programmazione più ampia, scandita da concerti, eventi unici e spettacoli, volta a celebrare la vita, la cultura, la liberazione e gli obiettivi sociali ed economici raggiunti dai lavoratori dopo lunghe battaglie, sceglie di celebrare la più grande manifestazione ambientale unendosi idealmente a tutti i cittadini del mondo per cominciare acostruire un percorso educativo e formativo raccontando, attraverso l’arte e la cultura, una storia che guarda al futuro.
Le riflessioni sul pianeta vengono anticipate a domenica 21 aprile, quando il meteorologo Paolo Sottocorona arriverà a Riccione nel parco di Villa Mussolini (ore 17, ingresso libero) per parlare del cambiamento climatico e delle sue conseguenze sulla vita dell’uomo. A far da sfondo alla conferenza la serra nel Giardino sul mare, officina creativa affacciata sul mare a cura di Giardini d’Autore, nido per laboratori e animazioni per bambini e ragazzi. Il Capitano Sottocorona spiegherà al pubblico di Riccione quanto sia importante capire cosa è il cambiamento climatico e cosa non è (ma cosa può sembrare), partendo da un’analisi delle statistiche e delle casistiche.

“Due anni fa, con la legge costituzionale n.1 dell’11 febbraio 2022, la tutela dell’ambiente e della natura entrava nella Costituzione italiana, con il voto pressoché unanime del Parlamento sono stati riformati l’art. 9 e l’art. 41 della Carta – sostengono la vicesindaca e assessora alla Cultura e Servizi educativi Sandra Villa e l’assessore all’Ambiente Christian Andruccioli -. Nell’art. 9 è stata inserita, tra i principi fondamentali della Costituzione, la tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni, ed è nel solco prezioso e necessario di quell’interesse che il Comune di Riccione dedica ai giovanissimi studenti delle scuole la Giornata mondiale della Terra, i quali si ritroveranno, lunedì 22 aprile sempre nel parco di Villa Mussolini, per partecipare ad attività ludiche e laboratori a tema”.
All’iniziativa partecipano209 bambini di 5 anni (sezioni grandi)accompagnati da 34 insegnanti delle scuole dell’infanzia comunali, statali e private paritarie ai quali sarà riservata l’esperienza del laboratorio didattico sull’orto, organizzata su tre turni a partire dalle ore 8:50 fino alle 11:50 e anche 106 alunni delle classi prime insieme a 12 insegnanti delle scuole primarie A. Brandi, San Lorenzo, Fontanelle, Maestre Pie dell’Addolorata e Riccione Paese e che verranno coinvolti in una caccia al tesoro a partire dalle ore 8:50. “La sensibilità nei confronti dell’ambiente si sta affinando sempre più nella comunità riccionese con interventi e scelte orientate ad aumentare la consapevolezza che i comportamenti di rispetto verso l’ambiente e la natura sono testimonianza di senso civico e rendono ognuno responsabile per quanto viene lasciato in eredità ai cittadini più piccoli – aggiungono i due amministratori -. L’attenzione all’ambiente e ai suoi beni ricevuti in prestito come risorse da proteggere e preservare, poiché non inesauribili, è un obiettivo educativo primario il cui perseguimento può rendere differente il futuro di tutta la comunità”. Gli adulti con i loro comportamenti diventano un modello per i bambini e il prendersi cura, anche di una pianta, è uno dei principali atteggiamenti da infondere e praticare nella quotidianità con gesti semplici ma fondamentali: grazie al contributo di Geat, al termine della caccia al tesoro verrà donato un albero alle scuole primarie partecipanti.