Giudice Usa ordina la chiusura di “Alligator Alcatraz”
Nessuna libertà vigilata per Erik Menendez, in carcere da 35 anni

Un giudice federale di Miami ha ordinato la chiusura entro 60 giorni del famigerato carcere per immigrati conosciuto come “Alligator Alcatraz”, vietando nel frattempo l’ingresso di nuovi detenuti. La decisione – riportata dal Guardian – si fonda sul riconoscimento che la frettolosa costruzione della prigione abbia compromesso le zone umide di una riserva naturale, danneggiando l’ecosistema e mettendo a rischio specie animali protette a livello federale.
Sul fronte giudiziario di Los Angeles, intanto, è stata negata la libertà vigilata a Erik Menendez, il minore dei due fratelli condannati nel 1989 per l’omicidio dei genitori nella villa di Beverly Hills. Erik, dietro le sbarre da 35 anni, aveva chiesto di poter uscire sulla base della lunga detenzione già scontata. La decisione sul fratello maggiore, Lyle, è attesa nelle prossime ore.
Il caso Menendez è tornato di recente al centro dell’attenzione mediatica grazie alla serie Netflix “Monsters: The Lyle and Erik Menendez Story”, che ha riacceso il dibattito pubblico sulla vicenda e sulle dinamiche familiari che portarono al duplice omicidio.