Il Generale Figliuolo in visita in Alta Valmarecchia per valutare i danni dell’alluvione
Un sopralluogo nelle aree più colpite, un incontro con i sindaci e una discussione sulla mancanza di aiuti economici previsti per settembre

Nel mese di maggio, anche la zona di Rimini aveva subito gravi danni a causa dell’alluvione. Questi danni hanno colpito imprese, famiglie e enti locali. Domani, 13 settembre, il generale Francesco Paolo Figliuolo visiterà le aree più colpite a Rimini e si incontrerà con i sindaci.
Nella mattina, Figliuolo sarà accolto dal sindaco di Rimini e presidente della Provincia, Jamil Sadegholvaad, insieme alla prefetta Rosa Maria Padovano. Successivamente, si terrà una riunione con gli amministratori locali presso la sede della Provincia di Rimini.
Dopo la riunione, il generale si recherà nell’entroterra, precisamente a Casteldelci e Sant’Agata Feltria, i due comuni più colpiti dall’alluvione di maggio, con frane e smottamenti in particolare. Questa visita è finalizzata a valutare i danni e le necessità di queste comunità.
Va notato che Figliuolo aveva precedentemente dichiarato che non ci sarebbero stati aiuti economici per imprese e famiglie nel mese di settembre, a differenza di quanto auspicato dal ministro Matteo Salvini durante un evento precedente.
Dopo la tragedia di maggio, nella provincia di Rimini sono stati compiuti oltre 570 interventi urgenti per un totale di 70 milioni di euro. Questi fondi sono stati utilizzati per ripristinare i servizi pubblici e le infrastrutture critiche. Alcuni di questi lavori sono stati completati, mentre altri sono ancora in corso o devono essere pianificati. Ai comuni è stata assegnata una quota di 36 milioni di euro per questo scopo.