Immobile confiscato alla mafia accoglierà disabili nel riminese

Struttura di 200 metri quadrati a Bellaria Igea Marina

A cura di Redazione
16 gennaio 2024 19:43
Immobile confiscato alla mafia accoglierà disabili nel riminese -
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Confiscato una decina di anni fa alla mafia, ristrutturato e arredato si trasforma in un luogo di reinserimento e inclusione sociale destinato ad accogliere persone con fragilità. Inaugura a Bellaria Igea Marina, nel Riminese, il gruppo appartamento Reabita, immobile di circa 200 metri quadrati adibito in passato a pubblico esercizio e finito in mano alle mafie. “Oggi è un giorno molto importate, anche dal punto di vista simbolico, non solo per Bellaria Igea Marina, ma per l’intero territorio regionale – sottolinea il presidente dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini – restituiamo infatti alla comunità un immobile confiscato al crimine organizzato e lo mettiamo a disposizione di un progetto di grande rilevanza sociale che mette al centro persone fragili che hanno bisogno di supporto per conquistare autonomia e autostima”. L’alloggio, che si trova in una zona residenziale di Igea Marina, è stato riqualificato grazie a un investimento complessivo di circa 440.000 euro, di cui 300.000 euro stanziati dalla Regione, 80.000 messi a disposizione dal Pnrr e i restanti 60.000 euro dal Comune. L’appartamento, può ospitare fino a sei persone che saranno individuate dai responsabili del Distretto socio-sanitario di Rimini Nord. In Emilia-Romagna dal 1996 – anno di entrata in vigore della legge nazionale per il riutilizzo pubblico e sociale dei beni confiscati alle mafie – ad oggi, sono stati sottratti alla criminalità in totale 276 immobili, di cui 81 già destinati e 195 ancora in gestione presso l’Anbsc, l’agenzia nazionale competente. Degli 81 beni destinati, 55 sono stati assegnati ai Comuni, 13 sono stati mantenuti al patrimonio dello Stato per finalità istituzionali, usi governativi o altri usi pubblici e altri 13 sono stati venduti per soddisfare i creditori o altre esigenze.

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