La Cna sprona i sindaci del riminese: "Troppa burocrazia". Sul tavolo anche il dibattito sui dehors
Cna propone 100 idee per liberare le energie delle piccole imprese


Partecipazione e confronto protagonisti del tavolo sulla burocrazia organizzato da Cna Rimini che ha presentato lo studio dell’Osservatorio sulla Burocrazia di Cna “100 proposte per liberare le energie delle piccole imprese”.
Presenti numerosi sindaci: Jamil Sadegholvaad (Rimini), Filippo Sacchetti (Santarcangelo), Filippo Giorgetti (Bellaria Igea Marina), Fabrizio Piccioni (Misano), Michela Bertuccioli (San Giovanni in Marignano), Luisella Mele (Mondaino), più l'assessore Alessandro Uguccioni per Cattolica e Stefania Tordi, vicesindaca di San Clemente. Tra gli ospiti anche i consiglieri regionali Alice Parma e Nicola Marcello, Carlo Battistini, presidente della Camera di Commercio.
“La nostra volontà - ha puntualizzato Marco Polazzi Presidente di Cna Rimini - è quella di sollevare criticità ed indicare soluzioni attraverso un confronto nel merito con le amministrazioni con la consapevolezza che loro stesse spesso siano in difficoltà nel fronteggiare la cattiva burocrazia, autentica nebbia per le imprese che faticano ad orientarsi tra i tanti adempimenti burocratici da presentare”.
"Nonostante gli sforzi innegabili, con 15 interventi legislativi dal 1990, la burocrazia continua, pur miglioramenti sensibili, a rappresentare una fragilità strutturale e un freno allo sviluppo della nostra economia e del fare impresa - puntualizza Davide Ortalli direttore di Cna Rimini - banche dati con linguaggi diversi ed incapaci di comunicare, storture procedurali, richieste di informazioni e documenti già in possesso della Pubblica Amministrazione, il tema gigantesco delle responsabilità che gravano sui dipendenti pubblici a rallentare l’operatività, situazioni estreme in ambito urbanistico. Sono necessari provvedimenti da parte del Governo centrale ma qualcosa è migliorabile anche a livello locale, le proposte consegnate vogliono essere un punto di partenza costruttivo in questo percorso”.

Jamil Sadegholvaad, sindaco di Rimini e Presidente della Provincia di Rimini, sottolineando il valore dell’iniziativa, ha confermato il clima collaborativo del tavolo “Individuare problematiche e proporre soluzioni sul tema della burocrazia è strategico, trovo sia il giusto approccio. Per tutto ciò che si può concretizzare all’interno del quadro normativo noi ci siamo”.
L’Area Studi e Ricerche della Cna ha stimato in modo prudenziale che la messa a terra delle 100 proposte predisposte potrebbe contribuire a ridurre da 313 a 263 ore l’anno il tempo dedicato alle pratiche burocratiche con un risparmio netto di quasi 1.500 euro a impresa e soprattutto una riduzione dei tempi di attesa.
Tra i tanti temi affrontati quello dei dehors per imprese artigiane alimentari, le insegne di esercizio, industrie insalubri, la piattaforma degli appalti, la possibilità di superare le anagrafi comunali con il Rent, la necessità di autorizzazioni uniche per l’accesso ai porti. In ogni caso Cna ha proposto soluzioni concrete: l’intero report “100 proposte per liberare le energie delle piccole imprese” è stato consegnato fisicamente ad ogni amministratore con la volontà di lavorare ai vari obiettivi indicati.