La manovra della Regione scatena i sindacati: "Basta mettere le mani nelle tasche dei cittadini"
Sindacati contro la manovra di bilancio: "Finalità giuste ma scelte sbagliate in materia fiscale

“Siamo sorpresi dalla conferenza stampa della Regione sulla manovra 2025, una uscita che giudichiamo sbagliata e irrispettosa di un confronto con le parti sociali, mai iniziato, che si profilava molto delicato, soprattutto nel momento in cui per finalità anche condivisibili si finisce per mettere le mani nelle tasche dei cittadini”.
Così i sindacati Cgil, Csil e Uil commentano la manovra di bilancio presentata ieri (giovedì 13 febbraio) dal presidente della giunta regionale Michele De Pascale.
I sindacati concordano con le priorità individuate: potenziare trasporto pubblico e sanità, tutelare le persone non autosufficienti, mettere in sicurezza il territorio. Non condividono invece le scelte in materiale fiscale per stanziare le risorse sufficienti: “Per noi – scrivono i sindacati in una nota congiunta – è fondamentale preservare i principi di equità e progressività del sistema, avendo cura che i costi e gli investimenti non gravino sulle tasche di lavoratrici, lavoratori, pensionate e pensionati che già sostengono oltre l’80% della fiscalità generale e faticano ad arrivare a fine mese”.
“I soldi vanno presi prima di tutto dalle tasche di chi ne ha di più. Dobbiamo manifestare rammarico e delusione per una falsa partenza del confronto, sbagliata nel metodo e, nel merito, incompleta nei contenuti della proposta”, chiosano i sindacati.