La Mostra di Venezia si apre nel segno di Sorrentino
Barbera: "Chiara posizione su Gaza, ma nessuna censura". Leone d’oro alla carriera a Werner Herzog

Si alza oggi il sipario sulla 82ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, che inaugura al Lido con l’attesa proiezione de La grazia, nuovo film di Paolo Sorrentino in concorso. Il regista premio Oscar lo definisce «un film d’amore, di dubbio e di politica», portando sullo schermo Toni Servillo e Anna Ferzetti.
L’edizione 2025 celebra anche uno dei grandi maestri del cinema mondiale: il Leone d’oro alla carriera andrà infatti a Werner Herzog, riconoscimento che la Biennale consegnerà nei prossimi giorni.
Sul primo giorno della Mostra non mancano però le polemiche. Dopo le richieste di esclusione di alcuni attori israeliani, tra cui Gal Gadot e Gerard Butler, il presidente della Biennale Alberto Barbera ha ribadito: «Abbiamo espresso chiaramente la nostra posizione su Gaza, ma non censuriamo nessuno».
Intanto, per sabato è annunciata in laguna una manifestazione del collettivo Venice4Palestine, che vedrà la partecipazione anche dei centri sociali.