La Romagna si accende per le Feste: luminarie poetiche e installazioni ecosostenibili
Dal centro ai borghi, Rimini unisce sostenibilità e spettacolo, con luci a LED e installazioni artistiche che valorizzano il mare e il paesaggio urbano
Quest’anno la Romagna si accende come una costellazione diffusa. Da Milano Marittima, dove la monumentale installazione luminosa “We Rise by Lifting Others” di Marinella Senatore “incorona” la Rotonda Primo Maggio e invita i passanti all’unione, fino a Cesena, dove i versi di Mariangela Gualtieri scorrono in aria come fili d’oro che raccontano gratitudine e cura. Rimini intreccia 100 km di luminarie dal centro alla periferia fino alla duna stellata, con 30 panchine dove sostare e contemplare il mare, mentre Santarcangelo di Romagna inaugura il suo “Bosco sotto un cielo di stelle”, un cammino fiabesco nato dalle grotte che porta al grande abete delle Foreste Casentinesi. Riccione brilla di novità: tre isole scenografiche, cornici luminose sulla sabbia per romantici selfie e poetiche panchine dei lampioni viventi. Cattolica accoglie i visitatori nel suo Bosco di Luce ecosostenibile, mentre Gatteo Mare fa vibrare alberi di ferro e miriadi di LED come costellazioni terrestri che scintillano tra piazze e borgate. A Forlì le imponenti Architetture di Luci trasformano Piazza Saffi e i Giardini della Vittoria in un paesaggio sensoriale, mentre Comacchio (Fe) rievoca l’antica città di Spina con video mapping 3D che trasformano palazzi e canali in finestre sul tempo. Infine, Ferrara risplende con 130 km di luminarie e i versi dell’Ariosto lungo via Mazzini, mentre scenografie visionarie animano la Chiesa di San Paolo e installazioni luminose trasformano il vicino Chiostro in un giardino incantato.
We Rise by Lifting Others, l’installazione luminosa che invita all’unità
A Milano Marittima (Ra) il Natale si veste d’arte. Novità di queste festività natalizie è "We Rise by Lifting Others", spettacolare installazione luminosa di Marinella Senatore - tra le artiste italiane più acclamate al mondo - visibile fino a martedì 6 gennaio 2026 nella Rotonda Primo Maggio (opera che dà il titolo all'intera anteprima invernale di Mare d’Arte Festival). L’opera monumentale - una struttura in legno circolare tempestata di lampadine e flex neon scintillanti - è una scultura di luce che parla al cuore dei passanti. Al centro, due scritte rosse si accendono con lampadine luccicanti: We Rise by Lifting Others (“Ci eleviamo sollevando gli altri”, attribuita all’avvocato e oratore americano Robert G. Ingersoll) e I Contain Multitudes (“Contengo moltitudini”, tratta da Song of Myself di Walt Whitman). Come un faro simbolico, le scritte invitano al superamento delle divisioni sociali, e ribadiscono l’impegno dell’artista nel costruire connessioni tra le comunità, attraverso la forza dell’arte. Mare d’Arte Festival rientra nel programma "Cervia, per un Natale vista mare", il programma di iniziative natalizie che si concluderanno con l’Epifania.
L’arte che si illumina e scalda il cuore raggiunge il Molo con l'installazione luminosa "Non basta il canto delle sirene", opera monumentale permanente creata dall'artista Valerio Berruti e posizionata sulla banchina nord del porto canale di Cervia, lato Milano Marittima, in mezzo al mare. Ciò che rende particolare quest’opera è il sofisticato sistema di illuminazione a LED che si accende all’imbrunire e che cambia colore creando giochi di luce che evocano il movimento delle onde. Info: Milano Marittima – Per un Natale vista Mare
Cesena si illumina con i versi di Mariangela Gualtieri
Si accende il Natale nel centro storico di Cesena (FC) e illumina oltre cento metri di Corso Mazzini con un omaggio ai versi della poesia "Bello mondo" una delle opere più note della poetessa cesenate Mariangela Gualtieri. Le strofe poetiche abbelliranno il corso per tre mesi, fino a martedì 24 febbraio 2026, evocando nei passanti gratitudine, bellezza, amore, amicizia, un legame profondo con la vita e con gli altri. Il progetto è promosso e realizzato da “E.Co Energia Corrente” e dal Comune di Cesena. Info: Natale a Cesena
A Rimini 100 km di luminarie e il sentiero di luce sulle dune accendono il “Sogno del Natale”
Fino al 6 gennaio 2026, ben 100 chilometri di luci natalizie animano la città collegando il centro cittadino, i borghi e il litorale da Miramare a Torre Pedrera. Anche la duna della spiaggia, tra il bagno 1 e il bagno 63 diventa un sentiero di luce. Un suggestivo “filo di stelle” caratterizza circa 3 km di spiaggia e 30 panchine collocate fronte mare, guidando i visitatori in una romantica passeggiata. La spiaggia ospita anche la mostra collettiva “Confine Marea” (fino al 31 gennaio 2026), trasformandosi in un museo senza pareti e senza soffitto. Illuminati a festa anche 5 chilometri del Parco del mare (nel tratto nord) con luci a LED a basso impatto ambientale, per un'atmosfera accogliente e sostenibile. Infine, per il Capodanno lungo 50 ore (mercoledì 31 dicembre), i Musei di Rimini (tra cui Palazzo del Fulgor, Teatro Galli, Domus del Chirurgo e Museo della Città) rimarranno aperti gratuitamente e ospiteranno installazioni luminose e artistiche site-specific (concepite direttamente in relazione ad uno spazio preesistente), come l’opera "Landing art" costituita da rami e scarti vegetali che emergono dal pozzo settecentesco al centro del cortile della Biblioteca Gambalunga. Info: Rimini, il Capodanno più lungo del mondo
A Santarcangelo di Romagna si cammina sotto un Bosco luminoso
Si accenderanno sabato 6 dicembre le luci del Natale 2025 di Santarcangelo di Romagna (Rn), in concomitanza con la 6a edizione del Festival cinematografico “I Luoghi dell’Anima” (10–14 dicembre 2025) dedicato a Tonino Guerra. La grande novità di questa edizione sarà l’installazione urbana “Bosco sotto un cielo di stelle”, scenografia fiabesca ornata da un percorso di alberelli di Natale luminosi che, come piccoli spiriti del bosco, s’insinuano tra le vie come un fiume verde e dorato. Sopra di loro, un cielo di stelle artificiali, un soffitto di luce sospeso sopra le teste dei passanti. Il percorso del bosco luminoso inizia dalle grotte — un luogo che già porta in sé un’eco di mistero — e da lì si snoda verso il Combarbio, la piazzetta dove le strade si incontrano fino a raggiungere il nuovo albero di Natale, presenza luminosa che domina la piazzetta. L’abete bianco alto 11 metri - proveniente dalle Foreste Casentinesi- verrà illuminato da migliaia di luci a basso impatto energetico. Frutto di un’operazione di “riciclo”, l’albero era destinato all’abbattimento controllato nell’ambito del progetto di cura e mantenimento della salute del bosco secolare. Info: Natale a Santarcangelo di Romagna
Il Natale da favola di Viva Riccione- Il tuo Natale al mare
Fino all’Epifania, la Perla Verde (Rn) regala un unico grande scenario natalizio che unisce mare e città caratterizzato da filari di luci che attraversano viali e vie, dal centro ai quartieri, fino alle imbarcazioni illuminate del porto canale. Per la prima volta, l’intero tratto di lungomare dal porto a piazzale San Martino sarà completamente illuminato, trasformandosi in una promenade di stelle scintillanti arricchita da tre isole scenografiche in piazzale Roma, piazzale San Martino e ai Giardini dell’Alba, le panchine dei lampioni viventi. Queste creazioni luminose sono pensate per accogliere, evocare sentimenti, offrire riflessione o conforto. Ognuna porta un nome –“Inaspettato”, “Incontro”, “Ricordo”, “Riparo”– come se custodisse un’emozione da donare a chi si siede. Tra una panchina e l’altra, alberi innevati disegnano un piccolo inverno incantato (Progetto artistico a cura di Elena Ronchetti).
Altra grande novità di queste feste sono i telai artistici lungo la spiaggia, imponenti cornici di luce che fungono da selfie point e trasformano ogni scorcio in un piccolo quadro. I visitatori diventano protagonisti, entrando nelle scene come in un’opera d’arte viva, catturando ricordi e scatti indimenticabili, immersi nell’incanto del mare d’inverno e nella magia del Natale. Info: Viva Riccione, il tuo Natale al mare
Il “Bosco di Luce” ecosostenibile a Cattolica
Fino a domenica 11 gennaio 2026, Cattolica (Rn) si trasforma in un “Bosco di Luce”. Lungo un sentiero di velluto rosso, i visitatori sono accompagnati da abeti illuminati, voliere scintillanti e decorazioni luminose che brillano come stelle cadute tra gli alberi. Sopra di loro, un cielo di luci sospese disegna costellazioni artificiali, creando la sensazione di camminare sotto un firmamento incantato. Una passeggiata magica tra l’elegante Serra dei Sogni (spazio adibito a laboratori e letture natalizie), lo Chalet Taste (Chalet del Gusto con prodotti enogastronomici), la pista di pattinaggio On Ice e il magico Presepe in Piazza Mercato Coperto. Tutto il Bosco di Luce è progettato secondo principi ecosostenibili: le luci sono a LED ad alta efficienza, le decorazioni realizzate con materiali di recupero e plastica minimizzata, per trasformare la magia natalizia in un gesto di rispetto verso la natura. Info: Bosco di Luce
Gli alberi di Natale in ferro ed ecosostenibili di Gatteo Mare
Punte di diamante degli allestimenti natalizi di Gatteo Mare (FC) – le cui festività partono da domenica 7 dicembre fino a domenica 18 gennaio 2026 - saranno i tre grandi alberi di ferro e luci a led, con decine di fili e una miriade di piccoli punti luce a intermittenza, presenti in Piazza Vesi a Gatteo, in Piazza Fracassi a Sant’Angelo ed in Piazza della Libertà a Gatteo Mare (FC). Centinaia di fili luminosi e migliaia di piccoli punti luce a LED creano un intreccio di luce che ne definisce la sagoma, le ramificazioni, la silhouette allungata verso l’alto, proprio come un albero tradizionale. Scelta che l’Amministrazione porta avanti da anni per salvaguardare l’ambiente senza rinunciare alla magia del Natale. Info: Natale a Gatteo
Dall’Immacolata Forlì brilla con le “Architetture di Luci”
Grande novità natalizia di “Forlì che Brilla- Accendiamo insieme l’emozione” (che colorerà la città fino domenica 11 gennaio 2026) è “Architetture di Luci”, l’imponente spettacolo illuminotecnico immersivo che lunedì 8 dicembre farà brillare la centrale Piazza Saffi, offrendo un’esperienza sensoriale ed emotiva. Un’installazione scenografica con fonti di luce che si riflettono sui palazzi e sulle strade rimodellando lo spazio urbano, insieme a 300 fili di luce, trasformano la piazza – animata dagli speaker di Radio Bruno - in un mondo fiabesco ricco di spettacoli illuminotecnici e musicali (a cura dell'azienda Dz Engineering). Camminare nei “Giardini di Luce”, i giardini pubblici di Piazzale della Vittoria (oltre 6mila metri quadrati di superficie), sarà come entrare in un mondo sospeso fra sogno e realtà. I giardini diventano una foresta urbana incantata con una suggestiva passeggiata luminosa costellata di stelle, comete, icone natalizie, che quest'anno vedrà l'implemento anche di due installazioni dinamiche. Info: Natale a Forlì
I videomapping sul Delta Antico
Da domenica 7 dicembre il centro storico di Comacchio (Fe), la "piccola Venezia", è avvolto da un incantesimo visivo che trasforma le mura e i palazzi in finestre sul tempo. Navi romane che sembrano muoversi tra le acque, frammenti di vita quotidiana e rituali antichi proiettati sulle facciate dei palazzi. È la magia dei due video mapping, visibili dalle 17:30 lungo le pareti del padiglione della nave romana e delle ex carceri, che riproducono la storia della città di Spina, città portuale etrusca. Fermarsi a osservare le immagini di quel passato, custodito nel Museo del Delta Antico a Comacchio, è come entrare in un museo senza pareti, per un’esperienza viva, sensoriale, quasi tangibile. Info: Presepi sull’acqua a Comacchio
Luminarie poetiche a Ferrara
Fino a martedì 6 gennaio 2026 il centro storico di Ferrara si accende di magia con 130 chilometri di luminarie e scenografie luminose che valorizzano piazze, vie e monumenti UNESCO. Lungo via Mazzini i versi di Ludovico Ariosto risplendono sospesi nel cielo. Immersi in un cielo di versi luminosi, ogni passo diventa un piccolo viaggio tra storia, letteratura e meraviglia visiva. Entrando nella Chiesa di San Paolo, si è subito avvolti da un’atmosfera magica: la navata centrale si anima, illuminata da bagliori di luce e proiezioni che danzano sulle pareti, sugli affreschi e sui marmi. È “Triumphus Lucis”, il video mapping 3D fatto di proiezioni immersive e giochi di luce. Colori e immagini dialogano con affreschi, marmi e proporzioni rinascimentali, trasformando la chiesa in un palcoscenico sospeso tra arte e spiritualità. La proiezione è visibile nei pomeriggi dei weekend 6-7-8, 13-14, 20-21 dicembre a ingresso gratuito, senza prenotazione. Da sabato 6 dicembre a martedì 6 gennaio 2026, anche l’adiacente Chiostro di San Paolo si veste di luce e diventa un vero giardino scenografico. Tra installazioni brillanti, giochi cromatici e atmosfere sospese, i visitatori possono passeggiare tra slitte scintillanti, pacchi regalo oversize e una grande renna luminosa che domina lo spazio come una presenza fiabesca. Info: Natale a Ferarra
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