Le Città Visibili celebrano i vent’anni di Menoventi con lo spettacolo “Veglia”
Un viaggio tra racconto, gioco e ballo che diventa festa condivisa, il 19 agosto a Poggio Torriana e il 21 agosto a Montegridolfo

Prosegue l’anteprima de Le Città Visibili 2025: il 19 agosto all’Osteria Povero Diavolo di Poggio Torriana, il 21 agosto al Palazzo Viviani - Castello Montegridolfo (e il 5 settembre al Belvedere di San Leo), la compagnia Menoventi metterà in scena “Veglia”: uno spettacolo che attinge all’'inventario della nostra memoria collettiva riscoprendo una pratica antica, quasi ancestrale in cui il racconto, il gioco e il ballo tornano a essere linfa vitale della nostra socialità; rituali di un tempo forse passato, ma il cui recupero ci rimette in contatto con la nostra presenza nel mondo. All’Osteria Povero Diavolo di Poggio Torriana, prima dello spettacolo, un aperitivo a buffet incluso nel prezzo del biglietto, a cura della Cooperativa Aldeia e del ristorante Povero Diavolo.
Lo spettacolo
Il 19 Agosto alle ore 21, all’Osteria Povero Diavolo di Poggio Torriana e il 21 Agosto a Palazzo Viviani nel Castello di Montegridolfo arriva, dopo il debutto nazionale, “Veglia”, il nuovo spettacolo della compagnia Menoventi. Consuelo Battiston e Gianni Farina riprendono questo antico rituale, fatto di gioco e condivisione con storie che mescolano la comicità, l’ironia e il grottesco fino a raggiungere tematiche antichissime e fondamentali proprie di tutte le tradizioni narrative popolari: spesso scherzose, ma capaci di svelare verità profondissime. L’ironia filosofica dei racconti condivisi offre alcuni spunti di riflessione sul mondo in cui viviamo; il riferimento narrativo principale è Le cercle des menteurs di Jean-Claude Carrière, che dispensa fin dal titolo alcuni preziosi suggerimenti per la messa in scena: un cerchio di persone riunite attorno a una fiamma simulata. Quella fiamma è reale come le storie narrate, come le menzogne della verità e le rivelazioni sconcertanti bisbigliate dalla finzione. La veglia però è anche la condizione dello stare svegli, è sinonimo di attenzione, ed è un invito a non abbassare la guardia in questo presente distratto. Una serata che coinvolge il pubblico di ogni genere e lo rende partecipe di una vera e propria festa - con gli attori circondati dagli spettatori in cerchio e con la presenza musicale del sound artist Dominic Sambucco (per la replica del 19 agosto) e del musicista Thomas Bertuccioli (per le repliche a Montegridolfo e San Leo) - che celebra anche i vent’anni di carriera della compagnia faentina.