Maxi sequestro di amianto e rifiuti pericolosi vicino al fiume Rubicone: 10 persone denunciate

I finanzieri della Stazione Navale della Guardia di Finanza di Rimini hanno sequestrato un’ingente quantità di rifiuti pericolosi, tra cui manufatti e lastre in eternit contenenti amianto, abbandonati su terreni agricoli vicino ai corsi d’acqua affluenti del fiume Rubicone.

Durante una perlustrazione nella provincia di Forlì-Cesena, le Fiamme Gialle hanno individuato un’area di circa 110 mila metri quadrati, dove erano presenti depositi di attrezzi realizzati con lastre in amianto deteriorate e un grande accumulo di onduline in eternit.

In totale, sono stati trovati circa 2.800 chili di amianto in stato di abbandono, sei strutture per il deposito di attrezzature agricole costruite con lastre di amianto in parte distrutte e prive di protezioni, e circa 500 chili di rifiuti in plastica e metallo dispersi sul terreno. Nessuna misura di impermeabilizzazione e protezione.

Le aree e il materiale sono stati posti sotto sequestro, mentre dieci persone sono state denunciate per gestione illecita di rifiuti e abbandono di rifiuti pericolosi.