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Calcio 1a Cat. Nicolini lascia la panchina dell’Athletic Poggio, probabile sostituto Damato

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Luigi Nicolini lascia l'Athletic Poggio. Lo ufficializza la società in una nota stampa. Il probabile sostituto è l'ex Rimini Calcio Ignazio Damato. Di seguito la nota.

Spesso, ad ogni livello nel mondo del calcio, capita di salutarsi in maniera fredda. Il tutto attraverso comunicati insipidi e privi di rispetto per le persone e verso quanto esse insieme hanno vissuto. 

Questo però non è nello stile dell’Athletic, e sarebbe una modalità incapace di rispecchiare la passione e le competenze di Luigi Nicolini.

Certamente oggi la notizia è una: i percorsi del Poggio e di Mister Nicolini si dividono.

Ma i ringraziamenti che “Gigi” merita sono diversi ed importanti. Ed è bene ricordarli tutti.

Grazie Mister per averci reso una realtà unica. Venivamo da due esperienze completamente diverse (Falco e Virtus) ed era fondamentale trovare rapidamente una sintesi tra le rose, le dirigenze e gli staff tecnici. Hai impiegato meno di un niente per riuscirci. In primis con le tue doti umane, autentico ed elegante passepartout per farti capire da chiunque. Poi coi risultati, che nel girone di andata sono stati strepitosi. 

Sì, è vero. Nella seconda parte della stagione i punti raccolti sono stati pochissimi. E quando il momento negativo si protrae a lungo è colpa di tutti, non di un singolo. Ed anche nelle difficoltà hai dato a tutti una dimostrazione di lucidità significativa: niente assilli, paranoie, agitazioni, ansie o paure; solo lavoro in allenamento.

Grazie per aver creduto in noi quando l’Athletic, la scorsa estate, era una scommessa: bella, stuzzicante, ma pur sempre scommessa.

Ed in tutto questo per qualche mese ci è sembrato di sognare, per poi dover guardare in faccia una realtà costella di infortuni, sfortune, e certamente qualche demerito collettivo. Grazie per averci regalato tante gioie, grazie per aver mantenuto la calma nelle difficoltà.

Grazie perché hai saputo tirare fuori il meglio che questa società potesse offrire, contribuendo a sviluppare il suo potenziale.

Grazie quindi, perché quello che saremo d’ora in avanti lo dovremo al modo in cui ci hai permesso di crescere in campo, come gruppo, come società.

Ad maiora semper Mister !!!

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