Misano, maltrattava ed estorceva denaro ai genitori per procurarsi la coca: arrestato 21enne
Il giovane, senza patente, costringeva papà e mamma ad accompagnarlo dai pusher

Un altro caso di maltrattamenti in famiglia ed estorsione per procurarsi la droga da parte di un giovane nei riguardi dei genitori. E’ accaduto a Misano dove i carabinieri della locale stazione hanno arrestato un ragazzo di 21 anni, già noto alle forze dell’ordine per episodi di furto, che lavorava saltuariamente come camierere e barista e aveva il vizio della cocaina. Quotidianamente o quasi per comprare le dosi pretendeva dai genitori dai 50 ai 100 euro, li offendeva o li malmenava e spesso li costringeva ad andare con lui, privo di patente, dai pusher e a saldare i suoi debiti: in una circostanza la coppia – la donna di professione cuoca e il l’uomo operaio rispettivamente di 57 e 56 anni – ha dovuto pagare 500 euro. Una situazione molto difficile – il ragazzo minacciava anche atti di autolesionismo – tanto che i genitori sono stati costretti a lasciare la propria abitazione e trasferirsi in quella del figlio. Nonostante tutto, però, la coppia non ha mai denunciato la situazione ai carabinieri nella speranza di normalizzare la situazione, convincere il figlio ad andare in comunità o farsi seguire dal Sert. Le divise, venute a conoscenza del fatto, hanno iniziato ad indagare sulla vicenda ottenendo dal gip l’ordine di custodia cautelare.