FOTO Dal 15 al 18 agosto a Mondaino torna il tempo antico del "Palio de lo Daino"
La rievocazione storica pronta a invadere il piccolo borgo riminese tra spettacoli, recite e scenografie

Nel giorno di ferragosto il castello e tutta Mondaino si vestono per il primo giorno del Palio de lo Daino, un appuntamento con la storia e la tradizione in uno dei Comuni al confine con le Marche, capace per questo di richiamare moltissimi visitatori anche da fuori regione.
La manifestazione inizia giovedì 15 agosto alle 18 in piazza Maggiore con la rievocazione della tregua tra le signorie, da un lato il capitano di Mondaino dall'altra Sigismondo Pandolfo Malatesta e Federico da Montefeltro, le cui storie saranno narrate da Gianluca Foresi. Alle 18.30 sarà la volta dei giochi di bandiera con il gradito ritorno del gruppo degli sbandieratori di San Michele di Mondaino. Lo sparo della bombarda segnerà l’inizio dello spettacolare addestramento della milizia con dimostrazioni dell’arte della guerra delle numerose compagnie d’arme presenti. Seguirà l’attesissimo volo del falco e scene di caccia con i levrieri di Gianluca Barone, che alle 20 lascerà spazio alle irriverenti musiche dei vari gruppi itineranti.
Sul sagrato della chiesa alle 20.30 ci sarà la tradizionale benedizione dei gonfaloni delle contrade con l’accompagnamento del coro “Allegre note” della città di Arzune, seguirà la sfilata del corteo storico di Mondaino che farà il suo ingresso nella piazza principale, dove dalle 21 nobili, milizie, musici e popolo sfileranno per le vie del paese per giungere in piazza e rievocare i tempi andati, narrati da Nicola Battistoni. Seguiranno le Antiche musiche con il concerto del maestro Sebestiano Zorza, il coro delle Allegre note, l’arpa pizzicata di Lucia De Carlo, l’organo classico del maestro Paolo Accardi, il tutto accolto nella chiesa di San Michele Arcangelo. Per i più piccoli alle 20.30 al bosco del Drago Silvia conterà la storia “Isotta, il drago dei boschi”. Alle 21.30 si torna in Piazza Maggiore per la sfida a suon di rime e le danze acrobatiche di Al Nair, le giullarine di Cattolica. Ma poi ci saranno spettacoli lungo tutte le vie del paese: il mago Gabriel, la magica Gilly e i fuochi fatui, il Pirotecnico, i racconti di fiabe e leggende, lo spettacolo di marionette e quello di danza del ventre. Alle 22 ci sarà il volo dei rapaci notturni e la sfilata dei levrieri senesi. E poi ancora marionette, giullari, giocoleria, equilibrismo, fachirismo, fuoco e babele. La serata terminerà dopo le 22.45 con il grande spettacolo con musiche e danze popolari. Il programma continua anche venerdì, sabato e domenica sempre a partire dalle 18. La manifestazione terminerà alla mezzanotte del 18 agosto con i fuochi d’artificio.
La festa è organizzata dalla pro loco con la collaborazione del comune, del punto Ior, della compagnia Balestrieri e musici San Michele. e mobilita oltre 300 volontari, 150 tra artigiani, artisti e ricostruttori che allestiscono un centinaio di botteghe di mestieri. Oltre 60 gli uomini d’arme e 4 le compagnie negli accampamenti lungo il paese, 130 i figuranti del corteo storico, oltre 20 mila i visitatori che prendono d’assedio il castello nei 4 giorni di rievocazione. L’ingresso costa 10 euro, gratuito fino a 14 anni. Parcheggi e bus navetta gratuiti.