Rimini Calcio, mister Colella: 'Paghiamo il minimo errore, evidente la mancanza di personalità'
Il tecnico non si scoraggia: 'La medicina è solo una: aumentare l'intensità del lavoro in settimana'

Sesta sconfitta di fila per il Rimini sempre più ultimo in fondo alla classifica. Il tecnico Colella commenta così la gara: “Nel primo tempo la squadra mi è piaciuta, non ho niente da dire, purtroppo abbiamo preso gol su un mezzo errore. Non ci resta che continuare a lavorare per evitare anche quel mezzo errore. Adesso va così. Ma non deve essere un alibi. Si deve lavorare per allungare i tempi in cui facciamo bene.
Nel secondo tempo non siamo stati abbastanza arrabbiati, è un nostro limite come è un limite di attenzione quando subiamo il gol. Non credo alla fatalità, è una nostra responsabilità e basta. E in questa occasione avremmo potuto metterci una pezza e invece non l’abbiamo messa”.
Mister Colella dice che non resta che lavorare, accrescere l’intensità del lavoro settimanale: “Quello che facciamo non è sufficiente, dovremo lavorare di più: ho già detto alla squadra che chi non ha voglia di sacrificarsi se ne può andare. A Natale farò un mazzo così che il panettone non lo mangeranno, credete a me, chi deciderà di restare è avvisato. Tutti e 28 della rosa sono a disposizione e a me non è mai capitato, significa che possono andare più forte di così. Se tu arrivi al limite, qualcuno deve fermarsi per forza…Qui non c’è neanche una contrattura, vuol dire che non andiamo al limite”.
La salvezza? “Credo nella salvezza, una stagione ho chiuso l’andata a 9 punti e mi sono salvato senza playout. Io credo che se la squadra esprime qualcosa e magari riusciamo ad aggiungere qualità e personalità ce la faremo. Il nostro problema è la mancanza di personalità”.