Calcio Promozione: ciclone Pietracuta sul Novafeltria, il derby finisce 6-0
Gianni Fratti autore di una tripletta, le altre reti portano la firma di Bruma, Bucci e Tomassini

di Riccardo Giannini
Pietracuta – Novafeltria 6-0
PIETRACUTA: Lasagni (72' Balducci), Masini, Faeti, Tosi, Lessi, Contadini; Tomassini, Fabbri Fr. (72' Golinucci), Fratti (55' Vucaj), Bruma (70' Bucci), Evaristi (55' Galli).
In panchina: Giacomini, Stavola, Fabbri Fed., Fabbri D.
All. Fregnani.
NOVAFELTRIA: Palumbo, Soumahin (24' Bindi, 53' Sartini), Toromani, Semeraro P. (53' Sebastiani), Poli, Foschi; Mahmutaj (57' Crociani A.), Muccioli; Mancini, Indelicato, Radici (53' Crociani M.).
In panchina: Hysa, Bisacchi, Lunadei, Semeraro U.
All. Montalti.
ARBITRO: El Baroudi di Faenza (Assistenti: Saccone di Forlì e Cereti di Cesena).
RETI: 25' Bruma, 29', 43' e 51' Fratti, 71' Bucci, 89' Tomassini.
NOTE: ammoniti Evaristi, Lessi, Mahmutj, Soumahin.
PIETRACUTA Con un clamoroso 6-0, il Pietracuta bissa il successo dell'andata sui cugini del Novafeltria e accede al secondo turno di coppa Emilia Promozione. Verdetto inappellabile, dalle proporzioni inattese, che è un'iniezione ulteriore di fiducia per il Pietracuta in vista del campionato. La squadra è matura e solida, veloce e ficcante nelle ripartenze, verticalizza rapidamente per sfruttare il grande potenziale d'attacco. Fratti è il solito implacabile cecchino che beneficia della qualità dei trequartisti e degli esterni che lo affiancano nella manovra offensiva. La rosa ampia consente a Fregnani di avere importanti alternative da giocare a partita in corso. Il Novafeltria è invece ancora un cantiere aperto: l'assenza di Umberto Semeraro, trait d'union tra centrocampo e attacco, è stata pesante, così come l'infortunio di Soumahin, che prima dell'uscita del campo si era distinto come uno dei giocatori più vivaci in campo. La sconfitta ha però delle proporzioni gigantesche, che faranno discutere.
SFIDA SUBITO ACCESA Rispetto a domenica nel Pietracuta Tomassini e Tosi prendono il posto di Galli e Davide Fabbri, nel Novafeltria fuori Valentini infortunato, mentre Umberto Semeraro acciaccato va in panchina: esordio per il fratello Paolo a centrocampo. Al 6' il Novafeltria conquista un calcio d'angolo sulla sinistra, la battuta di Toromani attraversa l'area piccola spegnendosi a lato, senza trovare deviazioni: è comunque un brivido intenso sulla schiena dei difensori locali. Clamorosa è invece l'occasione capitata al Pietracuta al 10': i rossoblu recuperano palla in anticipo su Soumahin sulla propria trequarti ed Evaristi verticalizza per Tomassini, che mette l'acceleratore ed entra in area. Palumbo in uscita è superlativo, rimane in piedi fino all'ultimo e con il piede destro respinge il tentativo dell'attaccante. I locali provano ad accelerare, Fratti al 17' arpiona un pallone e dal vertice sinistro dell'area fa partire un destro velenoso a giro che termina a lato, con Palumbo comunque sulla traiettoria. Il Novafeltria risponde al 21' grazie a una veloce ripartenza del terzino destro Soumahin, che conclude un'irresistibile discesa con un lancio in area, Indelicato lascia sfilare per Mancini che stoppa di petto e calcia rasoterra di destro a botta sicura. Prodigio di Lasagni che in uscita respinge di piede e poi blocca in due tempi la successiva conclusione in scivolata dell'attaccante ex Sant'Ermete.
L'EPISODIO CHIAVESoumahin poco dopo si infortuna ed è costretto a lasciare il campo, entra l'ex di turno Bindi, e sulla punizione successiva al cambio, il Pietracuta trova il gol: sul cross da sinistra Tosi fa sponda di testa per Bruma, che a centro area stoppa in solitudine e infila imparabilmente Palumbo. Fino alla rete era stata una partita equilibrata, ben giocata da entrambe le compagini, ma il vantaggio rompe gli equilibri e quattro minuti dopo i rossoblu di mister Fregnani raddoppiano, complice un errore del portiere Palumbo, che di piede serve involontariamente Bruma sulla sinistra. L'attaccante entra in area e serve comodamente al centro Fratti, che controlla e gira di sinistro, il rasoterra si infila imparabilmente sul palo lontano, alla sinistra del portiere. Al 39' ancora una veloce azione del Pietracuta sulla fascia sinistra porta al tiro in area Bruma, la conclusione di destro è respinta da Palumbo. Al 43' l'ennesima azione sulla fascia sinistra porta al tris: Evaristi servito a centro area prolunga di sinistro verso Fratti, che sempre con il mancino supera elegantemente Palumbo.
LA RIPRESAA inizio ripresa il Pietracuta dilaga: un lancio lungo coglie la difesa di casa troppo alta, Bindi tiene in gioco Bruma che solo davanti a Palumbo serve Fratti, il tocco di sinistro a porta vuota vale la tripletta personale. Indelicato prova a salvare l'onore dei suoi, ma il suo tentativo termina a lato. Il Pietracuta affonda i colpi e trova il quinto gol al 71': Palumbo respinge un tiro ravvicinato di Galli, ma nulla può sulla ribattuta del 2001 Bucci, al primo gol in partite ufficiali con la maglia rossoblu. A un minuto dal termine Tomassini con un comodo tap-in, su assist di Vucaj, fissa il risultato sul punteggio tennistico di 6-0. A fine gara l'allenatore del Pietracuta Luca Fregnani tiene i piedi ben ancorati a terra: «Dopo averla sbloccata, la partita è andata su binari facili per noi. Abbiamo fatto passi avanti, ma sullo 0-0 il nostro portiere ha fatto un doppio miracolo. Sull'0-1 la partita sarebbe cambiata, sono distrazioni che non possiamo concedere». Il tecnico ha rimarcato ancora una volta la ricchezza dell'organico a sua disposizione: «Abbiamo sostituito due uomini nella ripresa dopo dieci minuti, chi è entrato è forte come chi è uscito». Non fa drammi il collega Maurizio Montalti: «Facciamo i complimenti al Pietracuta, ci hanno dato una lezione di calcio e gol. Ripartiamo da martedì sereni e tranquilli. Un anno a Diegaro ho preso otto gol dal Romagna Centro, poi ho vinto il campionato. Testa bassa e lavorare». ASCOLTA LE INTERVISTE CLICCANDO SUL PULSANTE AUDIO(interviste a cura di Riccardo Valentini)